Domanda:
Sto disperatamente cercando informazioni su come calcolare analiticamente la massima potenza trasferibile di un trasformatore: da cosa dipende? dal numero di spire? dalle proprietà del nucleo?Risponde admin
Massima potenza trasferibile teoricamente o erogabile per un tempo indeterminato? Attiva od apparente?Massima potenza apparente erogabile:la potenza attiva dipende dal fattore di potenza del carico e coincide con la potenza apparente se il carico è puramente resistivo. La potenza apparente potrebbe essere massima anche essendo nulla la potenza attiva erogata (carico puramente reattivo).Il trasformatore è come un generatore. La massima potenza che esso può erogare per un tempo indefinito è la potenza di targa , o potenzanominale (Sn), quella secondo cui è stato progettato e che hadeterminato lascelta della sezione ed il numero di spire degli avvolgimenti, e le dimensioni del nucleo magnetico.La sezione dipende dalla corrente nominale, il numero di spire e la sezione del nucleo dalla tensione nominale (Un) e dal flusso magnetico.Il trasformatore può generare una potenza molto maggiore che è la potenza di cortocircuito. Essa dipende dalla corrente di cortocircuito(Icc)che è il rapporto tra la tensione nominale (In) e l'impedenza di cortocircuito. La corrente di cortocircuito è mediamente, nei trasformatori di potenza, circa 20 volte la corrente nominale(più precisamente Icc=(100/ucc%)*In con ucc%= tensione percentuale di cortocircuito).Massima potenza attiva trasferibile teoricamente:La massima potenza trasferibile ad un carico si ha quando l'impedenza del carico ha la stessa resistenza dell'impedenza di cortocircuito e reattanza opposta: per i trasformatori di potenza si tratta però di una situazione insostenibile essendo in tal caso la corrente pari ad Icc/2.