Ciao Bruno,
come sempre hai interpretato alla perfezione i miei dubbi ed hai fornito la risposta che da parecchio tempo stavo cercando.
I miei calcoli al punto 4 sono effettivamente sbagliati ed alla luce delle tue spiegazioni mi sono reso conto del grosso errore che introducevo nel procedimento. Ho fatto questa domanda proprio perché nel mio modo di ragionare c' era un qualcosa che non mi convinceva, non sono mai riuscito a rendermi conto dell' errore perché quando andavo a mettere in pratica i calcoli il transistor si comportava correttamente e davo quindi per scontato che tutto fosse regolare. Ora ho finalmente capito che il motivo del corretto comportamento da parte del BJT era legato solamente all' elevato coefficiente di sicurezza introdotto al punto 1 rispetto alla bassa differenza di caduta di tensione tra le giunzioni base-emettitore e collettore-emettitore.
Mi sei stato veramente d' aiuto! Ciao e grazie infinite!
David
Aiuto per interruttore con transistor
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Voglio solo aggiungere, ma so che lo hai capito perfettamente, che ha senso preoccuparsi delle cadute sulle giunzioni solo quando si lavora con bassi valori di tensione ed in modo particolare quando il transistor è un darlington. Con valori di tensioni più elevati le cadute sulle giunzioni si possono trascurare senza peggiorare apprezzabilmente l'errore già presente a causa delle tolleranze dei componenti e delle grosse variazioni del guadagno.
Ciao.
Bruno
Ciao.
Bruno
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BrunoValente
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grazie bruno per l'ottima spiegazione
hai detto che la soluzione è applicabile per mezzo di un solo transistor. supponendo che la corrente del circuito sia continua (dispositivo alimentato a batteria), come faccio a scegliere le componenti da applicare?
e già che ci sono introduco un'altra domanda: e se l'interruttore è un potenziometro? uso un mosfet?
intanto grazie a tutti per le preziose informazioni,
luca

hai detto che la soluzione è applicabile per mezzo di un solo transistor. supponendo che la corrente del circuito sia continua (dispositivo alimentato a batteria), come faccio a scegliere le componenti da applicare?
e già che ci sono introduco un'altra domanda: e se l'interruttore è un potenziometro? uso un mosfet?
intanto grazie a tutti per le preziose informazioni,
luca
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Ciao frex,
dovresti essere più chiaro, le domande che hai fatto sono poco chiare e quindi non si riesce a rispondere.
Facci capire quali siano le tue necessità e vedremo di darti una risposta esaustiva !
Ciao
David
dovresti essere più chiaro, le domande che hai fatto sono poco chiare e quindi non si riesce a rispondere.
Facci capire quali siano le tue necessità e vedremo di darti una risposta esaustiva !
Ciao
David
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Approfitto pure io per chiedere aiuto... anche a me occorre una cosa simile, ma vorrei evitare l'utilizzo di un relè. In pratica devo realizzare un interruttore attivabile con un impulso 5v, il segnale da trasportare è audio diciamo esagerando +-4Vpp e finisce su un buffer, vanno bene soluzioni con transistor o anche operazionali.. Qualcuno sa aiutarmi??
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Ciao ecorini, benvenuto.
Posta uno schema che vediamo cosa si può fare, se non hai uno schema indicaci esattamente cosa devi fare ... con i pochi dati che hai fornito è impossibile aiutarti.
Ciao
Posta uno schema che vediamo cosa si può fare, se non hai uno schema indicaci esattamente cosa devi fare ... con i pochi dati che hai fornito è impossibile aiutarti.
Ciao
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BrunoValente ha scritto:Probabilmente quello che ti occorre si può realizzare direttamente con un transistor ma, siccome dalla tua descrizione mi pare di capire che non sai di preciso cosa chiude l'interruttore (se si tratta di una tensione continua, se il comune è il negativo, se invece si tratta di un segnale alternato ecc.) ti propongo una soluzione un po' più complicata che fa uso anche di un piccolo relè con la bobina a 5Vdc e di un alimentatore da 5Vdc ma che di sicuro funzionerà indipendentemente dalle caratteristiche dei circuiti del tuo trasmettitore perché, grazie al contatto pulito del relè, replica perfettamente l'attuale pulsante meccanico.
Al posto dell'alimentatore, se ti è più comodo, puoi montare una batteria oppure prelevare i 5 V dal dispositivo che genera l'impulso che sicuramente ne sarà provvisto.
Ciao, volevo chiedere una cosa, forse stupida, ma vi prego di perdonare la mia poca conoscenza.
Se invece di avere il positivo all' uscita del micro, avessi il negativo, lo schema sarebbe sempre valido?
Se portassi il positivo diretto +5 volt alla resistenza sulla base del transistor e collego invece il gnd all' uscita del micro, va bene oppure è sbagliata questo tipo di configurazione? in questo caso il circuito prende il positivo direttamente, quando all' uscita del micrò avrò il negativo, dovrebbe accendersi il relè, giusto?
Grazie
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edproduction
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Con uno schema (formato fidocadj, vedi lo help) si capisce meglio.
Microcontrollore e circuito da comandare come sono alimentati? Hanno gia` il negativo in comune?
Quando dici uscita negativa del micro intendi dire livello elettrico basso in uscita?
La prima strada che guarderei e` di usare un pnp in configurazione hi side, collegato al positivo, ma meglio vedere lo schema, con alimentazioni e riferimenti.
Microcontrollore e circuito da comandare come sono alimentati? Hanno gia` il negativo in comune?
Quando dici uscita negativa del micro intendi dire livello elettrico basso in uscita?
La prima strada che guarderei e` di usare un pnp in configurazione hi side, collegato al positivo, ma meglio vedere lo schema, con alimentazioni e riferimenti.
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
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Ciao, per lo schema ho preso quello riferito nella prima pagina di questo argomento.
Per uscita del micro volevo dire un livello 0.
Tra il positivo e il pin di uscita del micro quando è attivo ho una differenza di potenzile di 5 volt.
Volevo accendere un relè a 5 volt e lo schema che ho trovato alla pagina 1 era perfetto, ma io non ho un livello logico alto in uscita, come posso adattarlo?
Saluti
Per uscita del micro volevo dire un livello 0.
Tra il positivo e il pin di uscita del micro quando è attivo ho una differenza di potenzile di 5 volt.
Volevo accendere un relè a 5 volt e lo schema che ho trovato alla pagina 1 era perfetto, ma io non ho un livello logico alto in uscita, come posso adattarlo?
Saluti
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edproduction
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