Ciao a tutti,
Sono alle prese con un esercizio del libro The art of electronics, il numero 1.28, che vuole dimostrare che dato un circuito contenente un condensatore e un resistore in serie la potenza media corrisponde alla potenza attiva del resistore (la potenza media è nota dalla trattazione precedente). Ho provato a svolgere l'esercizio calcolando la potenza sul resistore, i passaggi sono abbastanza semplici ma il risultato che mi viene ha parte immaginaria (cosa impossibile dato che è la potenza di un resistore).
Allora ho cercato su internet la soluzione e ne ho trovata una che ripercorre esattamente quello che ho fatto io (vi lascio uno screenshot in allegato), a parte il risultato finale che compare magicamente corretto.
Probabilmente sono arrugginito io, ma proprio non riseco a capire l'ultimo passaggio. Potete aiutarmi a capire ?
Esercizio Calcolo Potenza Attiva
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carloc,
g.schgor
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Premesso che ci sarebbero diversi appunti da fare alla forma di quella soluzione, l'ultimo passaggio va semplicemente a determinare la potenza sul resistore via rapporto fra modulo al quadrato della tensione applicata e valore resistivo.
Perché non posti il tuo calcolo?
Perché non posti il tuo calcolo?
"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
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Se può essere di aiuto più tardi posto i miei di passaggi
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Andrea96 ha scritto:... A me viene il numeratore uguale e denominatore ho -j2WRC-1+(WRC)^2. ...
Come ti dicevo, nella relazione



Ti ricordo che il modulo di un rapporto è pari al rapporto fra i moduli.

"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
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Come ti dicevo, nella relazione V_R^2/R per la potenza, dobbiamo usare il modulo della V_R
Allora così torna ! Però non ho capito perché devo fare il modulo, non basta il quadrato?
Scusa se ti disturbo ma ho un po' di lacune.
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Una tensione complessa vuol dire una sinusoide sfasata rispetto a un dato riferimento. Se applichi una sinusoide su una resistenza, questa "se ne frega" della fase, fa passare una corrente in fase con la tensione per cui basta il modulo. Se vuoi vederla dal punto di vista matematico, devi calcolare la potenza come prodotto di
, tensione per complesso coniugato della corrente. Essendo V e I in fase (comportamento resistivo) il prodotto con il complesso coniugato da` solo un termine reale, niente potenza complessa.

Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
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Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
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Correggetemi se sbaglio. Grazie a tutti
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Mi accorgo solo ora che, la soluzione dell'esercizio è errata

... e mi consola il fatto che nemmeno il nostro “gattone” se ne sia accorto.


... e mi consola il fatto che nemmeno il nostro “gattone” se ne sia accorto.

"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
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Andrea96 ha scritto:RenzoDF come?? ... se si usa il modulo come mi avete detto funziona, viene quella soluzione
Certo, ma quella soluzione è sbagliata!

Che cosa rappresenta


"Il circuito ha sempre ragione" (Luigi Malesani)
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