Buongiorno,
vorrei una conferma.
Supponiamo di avere un motore asincrono trifase 400D/690Y.
Supponiamo di doverlo alimentare con una linea trifase 400Vac.
Io in realtà posso collegare il motore, sia a stella a 400Vac(praticamente sotto alimentato) ,che a triangolo , sempre a 400Vac, visto che ricado in ogni caso nel range di tensioni consentite.
Domanda:
La corrente che il motore assorbe dalla rete, rimane la stessa sia che esso sia collegato a 400D che a 400Y?
Cosa succede alla coppia erogata dal motore tra le due configurazioni, D e Y?
So che c'è una differenza tra le correnti a seconda di una configurazione stella o triangolo interna al motore ma di contro la formula p=1,73xVxIxcosfi é indipendente dalla configurazione degli avvolgimenti quindi deve rimanere la stessa. Questa cosa mi confonde un po'.
Grazie
Domanda su corrente motore asincrono
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SandroCalligaro
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ma di contro la formula p=1,73xVxIxcosfi é indipendente dalla configurazione degli avvolgimenti quindi deve rimanere la stessa. Questa cosa mi confonde un po'.
Nel collegamento a stella, ogni avvolgimento è alimentato a una tensione di 230V. In quello a triangolo, lo stesso avvolgimento è alimentato a una tensione di 400V.
È chiaro che un motore 230/400V, lo puoi collegare solo a stella, come è chiaro che un motore 400/690V lo puoi collegare solo a triangolo.
Se colleghi a triangolo un 230/400V, lo bruci.
Se colleghi a stella un 400/690V lo sottoalimenti. Se questa operazione dura il giusto tempo, riduci la corrente di avviamento, ma anche la coppia
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
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Ciao, scusami ma non vedo una risposta alle mie domande.
Facciamo un esempio
Motore 100 kW 400D/690Y,cos fi 0.89,rendimento 90%
Lo alimento sempre a 400Vac.
Mi chiedono, quanti ampere assorbe il motore se lo imposto con la morsettiera interna, una volta a stella, una volta a triangolo?
Io risponderei I = 100000/1,73x400x0.89x0.90 = 180A
INDIPENDENTEMENTE da come è collegata la morsettiera interna però,.... Però...... Se è vero che la coppia cambia, cambia anche la corrente, ma analiticamente da dove lo evinco fermo restando che I =180A?
Facciamo un esempio
Motore 100 kW 400D/690Y,cos fi 0.89,rendimento 90%
Lo alimento sempre a 400Vac.
Mi chiedono, quanti ampere assorbe il motore se lo imposto con la morsettiera interna, una volta a stella, una volta a triangolo?
Io risponderei I = 100000/1,73x400x0.89x0.90 = 180A
INDIPENDENTEMENTE da come è collegata la morsettiera interna però,.... Però...... Se è vero che la coppia cambia, cambia anche la corrente, ma analiticamente da dove lo evinco fermo restando che I =180A?
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Iho ha scritto:Domanda:
La corrente che il motore assorbe dalla rete, rimane la stessa sia che esso sia collegato a 400D che a 400Y?
Cosa succede alla coppia erogata dal motore tra le due configurazioni, D e Y?
Ciao, come dice

Con la connessione a triangolo gli avvolgimenti sono alimentati direttamente alla tensione di linea



Con la configurazione a stella abbiamo inoltre che la corrente di linea sarà


ottenendo quindi una riduzione di un terzo della corrente, da cui, per la tua formula citata:

anche alla potenza assorbita toccherà praticamente la stessa sorte e quindi, in definitiva, anche la coppia sarà ridotta di circa un terzo con il collegamento a stella rispetto a quello a triangolo.
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Quindi se ho capito bene
Alla mia domanda, la corrente rimane la stessa? la risposta è no.
L'errore nascerebbe quindi dal fatto che io non posso scrivere 100kW nella formula per ricavare la corrente I in una configurazione a stella ma dovrei scrivere un terzo della potenza cioè 33,33. Quella sarebbe l'effettiva corrente assorbita dal motore.
Alla mia domanda, la corrente rimane la stessa? la risposta è no.
L'errore nascerebbe quindi dal fatto che io non posso scrivere 100kW nella formula per ricavare la corrente I in una configurazione a stella ma dovrei scrivere un terzo della potenza cioè 33,33. Quella sarebbe l'effettiva corrente assorbita dal motore.
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Ma la mia domanda adesso è un'altra:
Supponiamo di non conoscere nulla del motore se non che è da 100 kW.
Mi dicono di alimentarlo a 400Vac e mi dicono di misurare la corrente con pinza amperometrica. Valore misurato 180 A. Come conferma prendo carta e penna e scrivo I = 100/1.73x400x0.89x0.9=180A.
Perfetto, i due valori coincidono.
Mi allontano per mangiare un gelato, e nel frattempo qualche burlone, approfittando della mia assenza, cambia la configurazione della morsettiera interna del motore portandola da triangolo a stella. Io non conoscevo la configurazione iniziale ma non so nemmeno che la sta cambiando.
Ritorno vicino al motore e rifaccio il test di assorbimento della corrente. Alimento il motore sempre a 400Vac e misuro con corrente sempre con la pinza amperometrica. Sorpresa! Per quello che mi dici, dovrei avere adesso un valore di corrente pari a 180/3=60A. Però, dubitando che la pinza si sia guastata, riprendo carta e penna ed uso la formula usata prima ma i conti adesso non mi risultano più, 60 reali, 100 teorici della formula! . Questo significa che non posso prenderla più in considerazione (intendo la formula) se non conosco com'è impostata la morsettiera interna del motore?
Supponiamo di non conoscere nulla del motore se non che è da 100 kW.
Mi dicono di alimentarlo a 400Vac e mi dicono di misurare la corrente con pinza amperometrica. Valore misurato 180 A. Come conferma prendo carta e penna e scrivo I = 100/1.73x400x0.89x0.9=180A.
Perfetto, i due valori coincidono.
Mi allontano per mangiare un gelato, e nel frattempo qualche burlone, approfittando della mia assenza, cambia la configurazione della morsettiera interna del motore portandola da triangolo a stella. Io non conoscevo la configurazione iniziale ma non so nemmeno che la sta cambiando.
Ritorno vicino al motore e rifaccio il test di assorbimento della corrente. Alimento il motore sempre a 400Vac e misuro con corrente sempre con la pinza amperometrica. Sorpresa! Per quello che mi dici, dovrei avere adesso un valore di corrente pari a 180/3=60A. Però, dubitando che la pinza si sia guastata, riprendo carta e penna ed uso la formula usata prima ma i conti adesso non mi risultano più, 60 reali, 100 teorici della formula! . Questo significa che non posso prenderla più in considerazione (intendo la formula) se non conosco com'è impostata la morsettiera interna del motore?
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Se cambi le connessioni rispetto a quanto indicato dal costruttore, anche i dati di targa non fanno più fede, se sotto-alimenti il motore collegandolo a stella a 400V, puoi assumere che la potenza sia circa un terzo rispetto a quella di targa.
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La formula è sempre valida, a patto che tu inserisca i dati "reali"
Il motore in questione assorbe una corrente di 180A se colleghi gli avvolgimenti a triangolo con una terna a 400V e gli applichi un carico all'asse tale da consentire al motore di lavorare alla sua potenza nominale (100 kW)
Se colleghi gli avvolgimenti a stella, la formula non perde validità, semplicemente hai a che fare con altri numeri (per farla semplice)
Il motore in questione assorbe una corrente di 180A se colleghi gli avvolgimenti a triangolo con una terna a 400V e gli applichi un carico all'asse tale da consentire al motore di lavorare alla sua potenza nominale (100 kW)
Se colleghi gli avvolgimenti a stella, la formula non perde validità, semplicemente hai a che fare con altri numeri (per farla semplice)
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
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Salvatore Quasimodo
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La formula è corretta e ti dà la potenza assorbita, se inserisci la corrente misurata nella configurazione a stella, poniamo i 60 A, la potenza assorbita risulterà circa 33 W, quindi un terzo rispetto a quella che avevi a triangolo, o mi perdo qualcosa?
Teniamo poi conto che l'impedenza di un motore ad induzione non è costante, ma varia sia in modulo che in fase principalmente al variare dello scorrimento.
PS: Oops, mi sono sovrapposto ad
attilio
Teniamo poi conto che l'impedenza di un motore ad induzione non è costante, ma varia sia in modulo che in fase principalmente al variare dello scorrimento.
PS: Oops, mi sono sovrapposto ad

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