vi scrivo per chiedere informazioni riguardo l'annoso problema della messa a terra del palo antenna, dei cavi coassiali e sulla scelta dell'SPD (sia coassiale che per l'alimentatore dell'amplificatore).
- Edificio residenziale risalente agli anni novanta
- La struttura è autoprotetta secondo CEI 81-1
- Assenza di LPS (né necessario né installato)
- Il progetto elettrico prevede il collegamento a terra sia del palo antenna (cavo 16 mmq in tubo separato) che delle calze schermanti dei cavi coassiali
- Palo antenna effettivamente collegato a terra (direttamente al dispersore DA) con cavo passante in tubo separato ma attraverso scatole di derivazione in comune con le linee elettriche
- Prese d'utente non isolate senza alcun elemento di protezione (art. 10 CEI 100-26)
Cavi coassiali
La CEI 100-7 (art. 10.1.4), in accordo con il progetto, prevede il collegamento a terra delle calze schermanti dei cavi coassiali. In particolare, in base alla situazione descritta, si dovrebbe ricadere nel caso A (art. 10.2.3.3 CEI 100-7), quindi i conduttori esterni dei cavi coassiali provenienti dall'antenna devono essere messi a terra con conduttore da almeno 2,5 mmq.
Palo antenna
Il problema sorge per il palo antenna. In altre discussioni (ad esempio qui) è stato sconsigliato il collegamento a terra (in assenza di LPS e comunque, se il collegamento deve disperdere una fulminazione diretta, di certo il cavo non può percorrere internamente tutto l'edificio).
È consigliabile scollegare il cavo collegato al palo antenna? La protezione contro l'accumulo di cariche elettrostatiche (art. 10.3) dovrebbe essere garantita dalla messa a terra della calza dei cavi coassiali.
SPD
Per proteggere i dispositivi connessi all'antenna, si vorrebbe installare un SPD coassiale (tipo Zotup C-5 ZotupCoax oppure avete altre marche da suggerirmi?) e sulla linea elettrica, prima dell'alimentatore switching per l'amplificatore, il relativo SPD consigliato con quel modello di SPD coassiale.
Sarebbe possibile utilizzare il cavo di messa a terra in precedenza collegato al palo antenna per creare un nodo di terra locale NT che anziché essere collegato al collettore principale di terra MET è collegato direttamente al dispersore DA? Il mio dubbio riguarda l'equipotenzialità tra MET e NT (il MET dista circa 3 metri dal DA).
Su questo nodo si andrebbero a collegare l'SPD coassiale e l'SPD per l'alimentatore.
Grazie
