salve ,ho letto di questa notizia battuta poche ore fa,
https://torino.repubblica.it/cronaca/20 ... 335549853/
e cioè che da terna sarebbe stato allestito un sistema di accumulo di backup per tutta o una frazione della città, ma non si capisce che tecnologia abbiano usato ? Pb ,Li, Ni ,...?
batteria da 7 MW (Torino)
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Terna per la tecnologia di accumulo di solito usa accumulatori chimici al Litio e Zebra (batterie sodio-nickel) e sta provando sistemi a flusso (sempre accumulatori chimici con elettroliti pompati) e supercapacitori.
Onestamente non so cosa abbiano messo a Torino, ma si può cercare la delibera.
Onestamente non so cosa abbiano messo a Torino, ma si può cercare la delibera.
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drGremi ha scritto:... accumulatori chimici al Litio e Zebra ...
Leggendolo cosi, se non sai cosa sono ti viene da pensare che abbiano usato delle zebre per farci batterie

"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
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Etemenanki
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ma un bacino artificiale idroelettrico non è più efficiente ed ecologico per determinate potenze...?
Bella domanda, per voler continuare la discussione, che mi pare interessante, pur poco competente, provo a rispondere:
Il rendimento di una turbina reversibile dovrebbe essere sul 80 %, un alternatore/motore
dovrebbe essere sul 90 %, quindi pompare acqua in alto immagazzinando energia e poi
recuperarla dovrebbe avere un rendimento del (0,9 x0,8)x(0,8x0,9)= circa 0,52.
Forse il rendimento di raddrizzatore> batterie>inverter dovrebbe essere maggiore.
Le valli del Piemonte sono sature di bacini idroelettrici, non fossero sature ci sarebbero dei movimenti ambientalisti, in effetti un bacino non ha impatto nullo.
Ho letto l'articolo citato, parla di potenza massima di 7 MW e una capacità di 6,7 MWh.
Sarebbe interessante dimensionare l'ipotetico bacino calcolando la massa di acqua e la prevalenza (salto in altezza) in modo da fornire una energia di 6,7 MWh.
Al momento non ho voglia (eufemismo) di fare i calcoli, li lascio a qualche altro partecipante.

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Concordo 25000 m3 dislivello 100 m per 7MWh.
Propongo di realizzare un bacino ( grossa vasca) di 100 x 100 m, alta 2,5 metri nel parcheggio del parco Europa di Cavoretto
.
L'acqua si preleva dal Po, la stazione di pompaggio/riutilizzo è dove una volta (ora non so ) erano le piscine Fiat
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Propongo di realizzare un bacino ( grossa vasca) di 100 x 100 m, alta 2,5 metri nel parcheggio del parco Europa di Cavoretto

L'acqua si preleva dal Po, la stazione di pompaggio/riutilizzo è dove una volta (ora non so ) erano le piscine Fiat

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pino81 ha scritto:ma un bacino artificiale idroelettrico non è più efficiente ed ecologico per determinate potenze...?
Ovviamente sto parlando di aria fritta perché non sto portando dati, ma è tutto da vedere.
Un po' come la storia delle bottiglie del latte di vetro a rendere vs il PET, la plastica vince. O come la storia dei bicchieri al bar dove la vetreria perde male anche sull'usa e getta e chi vincerebbe sarebbero bicchieri in plastica riutilizzabili lavati in particolari lavastoviglie ad alta efficienza energetica con tanto di trasporto fino a 30km (includendo anche il consumo di carburante del furgone), purché di una certa classe energetica [1]
Insomma bisognerebbe fare una LCA che sono analisi complessissime per via dell'alta dimensionalità e della difficile creazione di una funzione di costo.
C'è da dire che le batterie sono riciclabili praticamente al 100% e che in ambito industriale si fa (non come quella del cellulare che viene buttata nell' indifferenziato).
Che poi oltre al costo (a livello di inquinamento ambientale globale) di produzione, uso, manutenzione e riciclo bisogna valutare anche l'impatto locale che ha a livello di abitudini di animali, etc, etc.
[1] https://doi.org/10.1016/j.spc.2020.11.002
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io non posso fare misure di persona ma su wikipedia dicono che l'idroelettrico pompato possa avere tra il 70/80% di efficienza tanto che furono fatte prove su dei palazzi di x piani con i serbatoi sopra e sottostanti per garantire un tot di tempo come energia di backup in caso di blackout...poi non ricordo come furono valutate le cose...MarcoD ha scritto:Il rendimento di una turbina reversibile dovrebbe essere sul 80 %, un alternatore/motore
dovrebbe essere sul 90 %, quindi pompare acqua in alto immagazzinando energia e poi
recuperarla dovrebbe avere un rendimento del (0,9 x0,8)x(0,8x0,9)= circa 0,52.
delle batterie a litio se ne ricicla solo il 50/60 % ,circa il 90% per le pb flooded
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In Australia stanno costruendo un impianto idroelettrico a pompaggio della potenza complessiva di 2 GW per accumulare la energia delle fonti rinnovabili e renderla disponibile nelle ore di punta .
L'impianto è all'interno di un parco nazionale.
Si chiama Snowy Hidro 2.0
Va ad ampliare un impianto già esistente di potenza inferiore.
https://www.snowyhydro.com.au/snowy-20/about/
Salini Impregilo sta lavorando per questo progetto.
Ciao
L'impianto è all'interno di un parco nazionale.
Si chiama Snowy Hidro 2.0
Va ad ampliare un impianto già esistente di potenza inferiore.
https://www.snowyhydro.com.au/snowy-20/about/
Salini Impregilo sta lavorando per questo progetto.
Ciao
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