da
Etemenanki » 22 mag 2021, 14:47
Quelle che avevi linkato sono gia "entry level", (forse hakko ed aoyue leggermente piu serie come assemblaggio, ma fondamentalmente copie una dell'altra) basta sapere che non sono professionali (ed adattarsi a buttare una punta ogni tanto), poi il loro lavoro lo fanno, pero' come ho gia detto, io preferisco sempe avere le cose separate, saldatore, stazione ad aria calda, dissaldatore, e' piu semplice se le devi spostare.
Poi il mercato va da quelle alla Weller che ti devi vendere un rene per comperaretutto, ma a meno che non sia per una ditta o da usare tutti i giorni una cosa del genere non la consiglierei ... ad esempio in passato Lafayette (occhio, non "La Fayette", che e' un falso cinesata), Ersa, Elto, erano prodotti abbastanza buoni, ma con il tempo sono scaduti parecchio (ho una vecchia stazione saldante Elto che ha funzionato per piu di 11 anni, accesa quasi tutti i giorni, quando le due punte originali sono andate ne ho acquistate altre due sempre originali, pagate una cifra, ed entrambe sono durate meno di 3 mesi, ed ora la stazione e' su una scansia a far polvere perche' TUTTE le punte originali vendute adesso fanno schifo)
Per cui, anche se puo sembrare una cosa strana, ti consiglierei di prendere la piu economica fra quelle tipo quelle linkate (si trovano anche a meno se non hai fretta ed ordini da Aliexpress), le pagheresti meno di un decimo delle Weller, ed intanto potresti usarle e valutare se per il tuo utilizzo valga la pena investire una cifra piu consistente oppure se ti possono andare bene lo stesso ... come ho detto io ad esempio ho preso 3 saldatori CXG con temperatura controllata, che usano le classiche punte "tipo hakko" (la serie 900M), e che funzionano tutti senza alcun problema, anche se a volte li stresso un po tenendoli accesi per delle giornate.
Unica cosa, aprirle prima di usarle per controllare se c'e' da farci qualcosa per migliorarle un po

EDIT: al limite posta qui quelle che trovi e ti si puo consigliare su quale sia la "meno peggio"

"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.