Buongiorno,
lavorando spesso da solo, ho la necessità di individuare dei fili ( da cui avrò prima tolto tensione naturalmente ) da un punto all'altro che sono distanti.
Vedi es fili citofonici, fili che partono diametro 6mm da un contatore di energia e che arrivano in appartamenti, fili dentro abitazioni e garage etcc...
Naturalmente questi essendo posti in canalette sotto traccia e magari passando dentro scatole potrebbero cambiare colore quindi non posso né tirarli, né passare sonde.
Devo essere però sicuro con assoluta certezza che sia il cavo che cerco sia quello, per poi lavorarci e, metterlo sotto tensione.
Che strumento potrei usare?
Come posso fare?
Grazie infinite anticipatamente.
"cercafili" non sotto tensione.
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Non ho capito perché hai aperto due discussioni identiche, comunque in genere i conduttori vengono "segnati" ancora quando vengono tirati in tubi e canaline, basta anche del nastro colorato, questo poi velocizza l'individuazione delle varie linee.
Se non è stato fatto io uso un multimetro, come ohmetro o misura continuità, facendo un ponticello all'altro capo, tra conduttori ovviamente non in tensione. Ad esempio se devo individuare un cavo particolare tra altri, tutti uguali, che ad esempio contengono un conduttore bianco ed un rosso, collego questi due fili assieme ad una estremità, dall'altra provo con l'ohmetro quale cavo me li dà in corto.
Se non è stato fatto io uso un multimetro, come ohmetro o misura continuità, facendo un ponticello all'altro capo, tra conduttori ovviamente non in tensione. Ad esempio se devo individuare un cavo particolare tra altri, tutti uguali, che ad esempio contengono un conduttore bianco ed un rosso, collego questi due fili assieme ad una estremità, dall'altra provo con l'ohmetro quale cavo me li dà in corto.
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non ho mai usato strumenti particolari anche lavorando da solo
basta un tester e un po' di esperienza per trovare i circuiti interessati senza alcuna difficoltà (il principio è quello che ti ha indicato Sergio)
per circuiti a 230V può anche essere utile un rilevatore di tensione elettronico
in automazione dove si ha spesso a che fare con cavi multipolari è sufficiente individuare il cavo poiché le vene sono numerate dal costruttore
quando hai conduttori dello stesso colore non distinguibili, puoi identificarli testandoli rispetto a un conduttore noto comune come ad esempio il PE
saluti
basta un tester e un po' di esperienza per trovare i circuiti interessati senza alcuna difficoltà (il principio è quello che ti ha indicato Sergio)
per circuiti a 230V può anche essere utile un rilevatore di tensione elettronico
in automazione dove si ha spesso a che fare con cavi multipolari è sufficiente individuare il cavo poiché le vene sono numerate dal costruttore
quando hai conduttori dello stesso colore non distinguibili, puoi identificarli testandoli rispetto a un conduttore noto comune come ad esempio il PE
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Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
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Nel mio piccolo posso dire di aver sempre usato un tester. Mi fa piacere riscontrare che, senza ovviamente saperlo, usavo e uso il metodo descritto da Attilio, che è un professionista del settore: da un lato cortocircuito un filo con la terra (quando c’è, ma se non c’è ne uso un altro noto) e dall’altro pongo il tester in prova-continuità e collego uno dei due puntali alla terra (o all’altro filo noto). Con l’altro puntale provo i fili finché non trovo quello giusto.
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PietroBaima
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Caro Attilio, grazie e buona vigilia anche a te! 

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PietroBaima
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attilio ha scritto:per circuiti a 230V può anche essere utile un rilevatore di tensione elettronico
Che apparecchatura sarebbe quella che hai citato sopra?
se ho un unico filo senza massa da prendere o filo noto, come posso fare?
( io avevo pensato ad un "generatore di toni " da mettere ad un capo ( di tipo quello "sip") e dall'altra qualcosa per asoltare il tono emesso....es che mi era venuto in mente girovagando: https://www.amazon.it/Telefonici-CT03-Rilevatore-cablaggio-Trasmettitore/dp/B07R5M6L1C/ref=sr_1_4?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&crid=54C6WHPRTM8F&dchild=1&keywords=cercafili&qid=1617455517&sprefix=cercafili%2Caps%2C229&sr=8-4
Inoltre che apparecchatura sarebbe quella che hai citato sopra?
Grazie infinite e scusate per il doppio post ma non sapevo la sezione più "adatta"
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DeBr ha scritto:se ho un unico filo senza massa da prendere o filo noto, come posso fare?
prendi due fili a caso di colore diverso e li cortocircuiti e dell’altra parte cerchi gli unici due in corto, oppure porta un filo esterno temporaneo.
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PietroBaima
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Il dispositivo citato da
electronik può essere una buona idea. Ne possiedo uno analogo (che ho utilizzato solo due volte) e devo dire che il suo lavoro lo fa bene. Inoltre, ha il vantaggio, secondo me non indifferente, di segnalare immediatamente se un filo è sotto tensione, ancor prima ancora di eseguire la prova, evitando situazioni potenzialmente pericolose. Quando si fanno verifiche su impianti del genere (con fili indistinguibili tra loro), non si è infatti mai sicuri che l'interruttore generale sia veramente "generale", ossia abbia tolto tensione a tutto l'impianto.

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