Buongiorno.
Vi chiedo una cortesia: chi mi spiega il funzionamento di questo circuito?
All’uscita è applicata una capsula penso piezoelettrica che oscilla per atomizzare.
Grazie.
Circuito nebulizzatore
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g.schgor,
IsidoroKZ,
BrunoValente
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boh, io vedo un po' di valori assurdi, ad esempio il C5=1100p (perché non un classico 1nF o alla peggio un 1,2nF?)
Poi c'è la R2=30K e la R3=20K, mah! Una 33K ed una una 22K dell'1% di tolleranza non avrebbero potuto andar ugualmente bene? Può darsi, chi lo sa!
Ma andiamo avanti: che cavolo c'è collegato tra A e B ? Si vede solo una scritta in cinese
E che dire di VL + R1 collegati alla tensione di rete? "VL" è un LED normale o superdotato?
Per la spiegazione del funzionamento del circuito sono curioso anch'io.

Poi c'è la R2=30K e la R3=20K, mah! Una 33K ed una una 22K dell'1% di tolleranza non avrebbero potuto andar ugualmente bene? Può darsi, chi lo sa!
Ma andiamo avanti: che cavolo c'è collegato tra A e B ? Si vede solo una scritta in cinese

E che dire di VL + R1 collegati alla tensione di rete? "VL" è un LED normale o superdotato?
Per la spiegazione del funzionamento del circuito sono curioso anch'io.


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A e B sono inseriti nella vaschetta acqua ed accendono l’oscillatore quando vengono a contatto del liquido.
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Manca il pallino dopo il ponte raddrizzatore. A che frequenza dovrebbe oscillare?
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
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ci ho dato un occhio anche io,
sta roba cinesa prende spunto da un circuito ad autoinnesco, (almeno così l'ho sempre sentito nominare effettivamente non l'ho mai avuto per le mani, stiamo parlando di preistoria elettronica
) in linea di massima deve generare una frequenza modulata per alimentare il trasduttore piezo.
Per la modulazione qua viene fatta in ampiezza (al posto che in frequenza come si usa fare oggi) per questo non c'è l'elettrolitico dopo il ponte, ma un plastico.
idelamente mi aspetto di vedere una forma d'onda del genere, in analogico, ai capi del trasduttore
In cinese, tra A e B , c'è scritto elettrodo (grazie Traduttore di google). La possiamo considerare come una protezione per non far funzionare il circuito senza liquido in vasca.
Dopo V1 non conosco il circuito, ma tra quelle induttanze sarei pronto a scommettere che, almeno un paio, sono avvolte sullo stesso nucleo, anche se i valori mi lasciano perplesso, se non ricordo male 2 induttori avrebbero dovuto essere più simili come valore, ma se così funziona può essere che mi ricordo male, è roba che ho visto solo sulla carta più di 20 anni fa....
c5 a 1100pF è probabilmente per avvicinarsi al più possibile alla capacità effettiva del trasduttore.
sta roba cinesa prende spunto da un circuito ad autoinnesco, (almeno così l'ho sempre sentito nominare effettivamente non l'ho mai avuto per le mani, stiamo parlando di preistoria elettronica

Per la modulazione qua viene fatta in ampiezza (al posto che in frequenza come si usa fare oggi) per questo non c'è l'elettrolitico dopo il ponte, ma un plastico.
idelamente mi aspetto di vedere una forma d'onda del genere, in analogico, ai capi del trasduttore
In cinese, tra A e B , c'è scritto elettrodo (grazie Traduttore di google). La possiamo considerare come una protezione per non far funzionare il circuito senza liquido in vasca.
Dopo V1 non conosco il circuito, ma tra quelle induttanze sarei pronto a scommettere che, almeno un paio, sono avvolte sullo stesso nucleo, anche se i valori mi lasciano perplesso, se non ricordo male 2 induttori avrebbero dovuto essere più simili come valore, ma se così funziona può essere che mi ricordo male, è roba che ho visto solo sulla carta più di 20 anni fa....
c5 a 1100pF è probabilmente per avvicinarsi al più possibile alla capacità effettiva del trasduttore.
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Grazie !
Quindi con ogni traduttore deve essere tarato, non è possibile sostituirlo con un altro se non c’è adeguamento circuito.
Quindi con ogni traduttore deve essere tarato, non è possibile sostituirlo con un altro se non c’è adeguamento circuito.
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il trasduttore è parte integrante del circuito, se lo cambi con uno uguale, ti puoi permettere il lusso di ignorare le tolleranze meccaniche, ed omettere la taratura, proprio per via dell'autoinnesco.
se il trasduttore è diverso dovrai fare modifiche ai valori
se il trasduttore è diverso dovrai fare modifiche ai valori
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