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Chiarimenti e consigli su UPS per PC

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[1] Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto UtenteJim80 » 16 dic 2018, 14:47

Sto valutando l'acquisto di uno UPS (gruppo continuità) a causa dei cali di tensione che si verificano spesso durante i temporali e portano allo spegnimento del computer.

Informandomi sul web ho capito, in buona sostanza, che si possono anche distinguere in base alla qualità della forma d'onda della corrente che generano: quelli migliori, che sono più costosi, generano un'onda sinusoidale come quella della corrente di casa, mentre quelli più economici ne generano una con una forma più approssimativa, diciamo a gradini, fino ad arrivare a quelli che generano un'onda quadra. Fin qui ho capito tutto?
Qui ho letto che gli attuali alimentatori di PC, che hanno con PFC Attivo, ed alto rendimento (da certificazione bronze a salire), sono più "schizzinosi" ad essere alimentati con onde di forma quanto più discostante da quella sinusoidale pura, quindi collegare un UPS economico, che genera onda quadra, vuol dire che, in caso di black out, l'UPS fa più danno all'alimentatore rispetto al caso in cui non ci fosse proprio. Ho capito bene anche questo?

A me servirebbe un'erogazione di potenza pari a circa 150-200W per 2 minuti, il tempo di spegnere correttamente il computer (che ancora devo assemblare, ma che già so quanto consumerà) e mantenere acceso il monitor da 37W (conteggiati nei 200W e stando molto "larghi").

Detto ciò, e dopo eventuale correzione della "teoria" che ho esposto, vi chiedo di segnalarmi qualche opzione di UPS con un'onda tale che almeno non danneggi un'alimentatore come, per es, il Be Quiet System Power B8 450W (PFC Attivo, rendimento max 87%), che sia di potenza adeguata alle mie esigenze, le cui batterie sostitutive (originali o compatibili) non costino quanto l'intero UPS e che sia il più economico possibile. (Chiedo troppo? :-) )
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[2] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto Utentearkeo2001 » 16 dic 2018, 15:11

Non so se il regolamento permette di citare marchi, caso mai si potrà cancellare il post - stavolta non me la prenderò :D - ma a quello che scrivi si aggiunge un'altra sfaccettatura del problema. A quanto ne so un UPS è il dispositivo meno "tranquillo" tra tutti quelli normalmente gravitanti attorno a un PC, come periferiche, schermi, etc. In breve, se pur raramente per quelli di buona marca, più spesso per quelli scadenti, può incendiarsi. Le batterie hanno un certo margine di affidabilità che è buono ma non eccelso. Cercando con google si trovano tante immagini di UPS esplosi in data center importanti, dove non stanno certo a lesinare con la qualità.

Un altro aspetto di cui tenere conto è che c'è la brutta abitudine in alcuni casi di adoperare le normali batterie al piombo. Quelle per l'UPS sono speciali perché possono sopportare le scariche molto rapide che gli vengono richieste. Esistono batterie non originali compatibili fatte da marche serie, costano leggermente meno degli originali e questo è il massimo che si può ottenere restando in sicurezza.

Quindi non solo la forma d'onda ma anche quanto sopra è altrettanto importante. Detto questo che io sappia almeno nel settore consumer c'è praticamente una sola marca di provata affidabilità ed è la APC; io ho due loro UPS e sono diversi anni che si comportano molto bene. Peccato per il software della linea "pro" che è complesso e poco user friendly ma non so se avrai bisogno di dispositivi di quella linea. Per la potenza che chiedi probabilmente il modello più economico dovrebbe andare.

Data la possibilità non irrealistica di un incendio suggerirei di metterlo in un posto lontano da tappezzerie o cose incendiabili. Io li tengo su una mensola metallica in un soppalco creato in un disimpegno, e al di sopra ci ho installato un estintore a pioggia. Il supporto è traforato per permettere il flusso di aria e c'è anche una ventola per i mesi estivi.

Ovviamente tutto ciò non esclude che esistano altri produttori seri, io mi sono riferito al mondo consumer, il resto non lo conosco.
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[3] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto Utentespeedyant » 16 dic 2018, 16:38

Soprattutto ricordarsi che i "watt informatici" non esistono! Sono una invenzione di "noi" informatici per confondere i clienti!
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[4] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto UtenteJim80 » 16 dic 2018, 19:51

speedyant ha scritto:Soprattutto ricordarsi che i "watt informatici" non esistono! Sono una invenzione di "noi" informatici per confondere i clienti!

Dunque, se volessi quei 200W, che valore devo cercare?

Ho provato a cercare UPS con forma d'onda sinusoidale ed il più basso di costo dovrebbe essere un PowerWalker VI 600 SW IEC. Qui un acquisrente sostiene d'averlo testato con oscilliscopio e la forma è fedele al 92%, mentre qui un acquirente ha postato 2 immagini inerenti le 2 forme d'onda generate, di cui una è quella generata dalla batteria (non capisco il tedesco quindi posso sbagliarmi)
PowerWalker VI 600 SW IEC - sinusoide batteria.jpg
PowerWalker VI 600 SW IEC - sinusoide batteria.jpg (6.99 KiB) Osservato 16768 volte

che credo sia quella che interessa perché interviene in caso di black out, o no? Correggetemi pure.
Che ne pensate? Ok per le mie esigenze, anche in termini di potenza?

Sto anche valutando un APC Back BK650EI 650VA/400W (considerate che il link a volte porta errore, non so perché). Queste sono le 2 differenze che, da profano, ho inteso:
- forme d'onda differenti, almeno in merito alle specifiche dichiarate: sinusoide "pura" il PowerWalker e "Stepped approximation to a sinewave" l'APC, però con l'aggiunta del dato di fatto che il PowerWalker ne eroga una non proprio pura e quella dell'APC non si può valutare in modo altrettranto fedele col grafico;
- funzionamento: Line-interactive il PowerWalker e offline l'APC.

Ho provato a cercare la differenza tra i 2 tipi di funzionamento ma non l'ho intesa, potete spiegarla brevemente? Per il mio caso è necessaria/preferibile una delle 2 modalità o vanno bene entrambe?
Ultima modifica di Foto UtenteJim80 il 16 dic 2018, 19:53, modificato 1 volta in totale.
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[5] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto UtenteFranco012 » 16 dic 2018, 19:52

Io ti consiglierei questo di FSP Fortron, di tipo online (ma configurabile via software anche come line interactive), idoneo per alimentatori con PFC attivo (per inciso, FSP produce questo UPS per l'alimentazione dei personal computer, ed FSP produce anche gli alimentatori per PC marchiati Antec, OCZ, SilverStone, Thermaltake, Nexus e Zalman).
Ho acquistato il fratello maggiore da 2000 VA/1.800 watt e non posso dirne che bene. Ha le caratteristiche di un UPS di alta qualità, ed ha un ottimo rapporto prestazioni/prezzo.
L'unico difetto che ho riscontrato è la rumorosità. Se posizionato molto vicino alla postazione di lavoro, a lungo andare il rumore può essere fastidioso (le ventole di raffreddamento sono sempre in funzione). Il mio UPS ha però una potenza doppia rispetto a quello che ho citato, che probabilmente è più silenzioso.

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La potenza (circa 800 watt) potrebbe sembrare esuberante per le tue necessità, ma tieni presente che qualsiasi UPS, una volta che interviene, ha bisogno di un tempo piuttosto lungo per ricaricare le batterie. Se, come spesso avviene, le interruzioni di corrente si susseguono in un breve arco di tempo (ad esempio, in una mattinata), e l' UPS è stato dimensionato troppo "giusto", ti può succedere che dopo la prima o seconda interruzione l'UPS non sia più in grado di assicurarti un minimo di autonomia (di norma, per caricare una batteria completamente scarica ci vogliono circa 7 ore), senza poi considerare che l'autonomia dichiarata è riferita ad un UPS con batterie nuove. Con il tempo, è normale che l'autonomia reale diminuisca.
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[6] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto Utentearkeo2001 » 16 dic 2018, 19:53

Son contento di sapere che esiste un'altra marca affidabile, ottimo dato da tenere presente.
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[7] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto Utentearkeo2001 » 16 dic 2018, 20:10

Il line interactive fa due cose: tiene la batteria carica e tiene sotto controllo la tensione di rete; se riscontra una variazione significativa come per esempio un piccolo spike, la stabilizza, lo stesso per cali gestibili senza far partire la batteria. Ovviamente questo è un sovrappiù perché l'UPS line interactive fa anche il lavoro che deve fare, ovvero gruppo di continuità. L'offline, invece, si limita a commutare. Fa passare tutto quello che gli arriva, che ritrovi pari pari in uscita, e solo se manca la tensione di rete commuta sulla funzione gruppo di continuità.

La scelta credo ora sia ovvia: se vivi in un posto con continue fluttuazioni e sovratensioni conviene l'interattivo, se sei in un'oasi felice e ti serve solo la funzione gruppo di continuità e/o il budget è scarso puoi prendere in considerazione il secondo tipo. Come sempre il problema è la via di mezzo che rende ogni scelta difficile.
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[8] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto UtenteJim80 » 16 dic 2018, 20:17

@Franco012 stiamo proprio su 2 pianeti differenti, a confronto il PowerWalker va a nascondersi dietro il muro :-)

@arkeo2001
poi magari il PowerWalker mi si incendia appena tolto dalla scatola :D. la differenza di costo mi dà da pensare.
come valutare la "qualità" della corrente? i cali di tensione di cui ho parlato si verificano solo quando piove, come accorgersi degli spikes?
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[9] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto Utentearkeo2001 » 16 dic 2018, 20:24

Del calo te ne accorgi come già sai, gli spikes sono più insidiosi, è il classico problema che compare solo quando è troppo tardi ma sarebbe bene monitorare l'impianto. Come farlo non lo so, è un problema che non mi sono posto mai soprattutto perché non sono un tipo tecnologico e le uniche cose che ho da proteggere sono gli strumenti di misura, i quali sono sotto interruttore bipolare e quando piove ovviamente non li accendo. Spero che qualcuno conosca - e voglia dire come si fa - un metodo facilmente utilizzabile per valutare la qualità della fornitura.
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[10] Re: Chiarimenti e consigli su UPS per PC

Messaggioda Foto Utentespeedyant » 16 dic 2018, 22:07

Interessante il prodotto, mi segno marca e modello, una alternativa alle "solite marche" va sempre bene.
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