Salve a tutti.
Premetto che non sono un elettronico ma solo un informatico che che prova a buttarsi sull'elettronica e sui micro.
Sto cercando materiale studio per capire come scegliere un mosfet dimensionarlo e leggerne i datasheet.
Capire come scegliere il mosfet adatto ad esempio per pilotarlo con un PWM a 20khz o come sceglierne uno per usarlo solo come interruttore.
Grazie a tutti
Materiale didattico sui Mosfet
Moderatori: BrunoValente,
IsidoroKZ,
carloc,
g.schgor
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I parametri importanti per scegliere inizialmente un mosfet sono essenzialmente due, la tensione drain-source massima
e la resistenza che presenta fra drain e source quando e` correttamente acceso
.
Quasi sempre la corrente che deve portare non e` un fattore di scelta perche' la resistenza drain-source e` il fattore limitante: una volta scelto il valore di resistenza e trovato il MOS che vada bene, la corrente che questo puo` sopportare e` molto maggiore di quella che effettivamente passa nel circuito.
Altro fattore iniziale di scelta del MOS e` la tensione di accensione, se normale (10V) o logic level (5V o meno). Per la frequenza di solito non ci sono particolari limitazioni. I MOS sono dispositivi intrinsecamente molto veloci, basta pilotarli "bene".
Per la restante dozzina di parametri che potrebbero influire sulla scelta del MOS, un'altra volta!


Quasi sempre la corrente che deve portare non e` un fattore di scelta perche' la resistenza drain-source e` il fattore limitante: una volta scelto il valore di resistenza e trovato il MOS che vada bene, la corrente che questo puo` sopportare e` molto maggiore di quella che effettivamente passa nel circuito.
Altro fattore iniziale di scelta del MOS e` la tensione di accensione, se normale (10V) o logic level (5V o meno). Per la frequenza di solito non ci sono particolari limitazioni. I MOS sono dispositivi intrinsecamente molto veloci, basta pilotarli "bene".
Per la restante dozzina di parametri che potrebbero influire sulla scelta del MOS, un'altra volta!
Per usare proficuamente un simulatore, bisogna sapere molta più elettronica di lui
Plug it in - it works better!
Il 555 sta all'elettronica come Arduino all'informatica! (entrambi loro malgrado)
Se volete risposte rispondete a tutte le mie domande
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Detto in altre parole, in modalità on/off è normale usare MOS da 30..40A per pilotare pochi ampere. Spannometricamente applico un fattore 15..20 tra la corrente che mi serve e quella che può gestire in modo continuo il MOS, e la
grosso modo viene fuori adeguata.
Una cosa che non è immediatamente evidente è (sempre in modalità on/off) il vantaggio di più MOS in parallelo: a parità di corrente da gestire, la dissipazione su ogni MOS diminuisce con il quadrato del numero di MOS presenti. Se con un solo MOS devo dissipare 1 W, con due in parallelo ciascuno dissipa solo 0,25 W.

Una cosa che non è immediatamente evidente è (sempre in modalità on/off) il vantaggio di più MOS in parallelo: a parità di corrente da gestire, la dissipazione su ogni MOS diminuisce con il quadrato del numero di MOS presenti. Se con un solo MOS devo dissipare 1 W, con due in parallelo ciascuno dissipa solo 0,25 W.
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