Etemenanki ha scritto:Sugli SSD NON va mai fatto un defrag (non avrebbe senso), e andrebbero tolti alcuni servizi inutili di windows (ma usando linux non credo ci siano gli equivalenti, o forse possono essere eliminati anche da quello) per allungargli la vita.
Si, ma il file system ext4 non supporta defrag (e nemmeno frammenta a meno che non sia proprio pieno il disco). Inoltre questa cosa non ha senso, windows ti impedisce di fare una deframmentazione su SSD, fa l'ottimizzazione che sarebbe il trim, cosa che ext4 fa, con l'opzione di mounting discard immediatamente alla cancellazione di un file.
Etemenanki ha scritto:Comunque tieni presente che nulla e' eterno, ed anche i migliori SSD possono durare anni, come guastarsi domani (questo e' valido per qualsiasi cosa), quindi ti suggerirei di "riciclare" il disco meccanico in un contenitore USB esterno ed usarlo come backup delle cose importanti (incrociando tutte e 24 le dita perche' non ti debba mai servire, ma come dice il proverbio, meglio un'etto di prevenzione che un chilo di cura)
Io comunque ho rotto molte meno SSD che HDD. Anche su fissi (che quindi non prendono stress meccanici). Non faccio statistica, ma IMHO tutte queste "menate" sulle SSD erano giustificate per i primi modelli. Probabilmente ad oggi sono anche più resistenti dei dischi meccanici. P.S. Le scritture di una NAND fai un x10 a quelle che hai scritto (dipende dalla marca ovviamente), gli hard disk in teoria non hanno un limite, ma si rompono anche loro
