Buonasera,
non sono un esperto di elettrotecnica in quanto ho più esperienza in informatica e automazione ma mi trovo difronte a una cosa un po' strana riguardo la quale volevo chiedere lumi...?
Praticamente i nuovi contattori Enel permettono al sistema di leggere i dati da remoto. In realtà sembra che oltre a essere montati in modo che non si possa più usufruire della corrente altrui possono essere disabilitati da remoto.
Facendo dei controlli con la pinza amperometrica nelle fasi di uscita ho trovato valori discordanti tra di loro.
Sembra che alcuni contattori non la medesima proporzione tra la lettura "Pot.Ist." che dovrebbe essere potenza istantanea e la reale corrente misurata in uscita delle fase. In un impianto civile monofase mi aspetterei un diretta proporzione tra tensione, corrente e potenza (P = V*I). Sembra quasi che alcuni valori della potenza istantanea siano in un certo senso modificati/forzati/limitati da remoto e solo su alcuni contattori.
Da cosa può essere dovuto che tra diversi contattori non ci sia una relazione tra i campioni presi? Spiegandomi meglio come è possibile che all'istante t0 e t1 misurando da il contatore x1 corrente di fase e potenza istantanea e facendo lo stesso sul contatore x2 non ci sia la medesima relazione rappresenta le grandezze elettriche di x1 e x2?
Grazie
Cristian Brognara
http://www.cia-vr.it
(Nuovi) contatori Enel
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EdmondDantes
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crifoing9999 ha scritto:nuovi contattori Enel
Guarda che contatore e contattore non sono la stessa cosa.
Poi se riporti quali misure hai fatto, coi numeri, può darsi che salti fuori qualche spiegazione.
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Sfrutto questa discussione invece di aprirne un'altra per chiedere una cosa particolare ma che mi sembra in tema.
Su youtube ho letto che il contatore ha i seguenti "tempi di tolleranza" del sovraccarico, tempi evidentemente gestiti per il contatore da sistemi programmati interni dedicati e non dal magnetotermico C63 "incorporato(?)" nel contatore stesso che invece ha un altro scopo.
Questo a me sembra chiaro e lo ribadisco. Tuttavia, come anche l'autore del video faceva notare, 63 A corripondono (grosso modo) ai 14 kW del distacco istantaneo.
Allora mi chiedo: esiste un qualche nesso, anche molto indiretto, fra le due cose (C63 e scatto istantaneo a 14 kW)? Se sì c'è qualcuno che sa spiegare qual è?
Grazie!
Su youtube ho letto che il contatore ha i seguenti "tempi di tolleranza" del sovraccarico, tempi evidentemente gestiti per il contatore da sistemi programmati interni dedicati e non dal magnetotermico C63 "incorporato(?)" nel contatore stesso che invece ha un altro scopo.
Questo a me sembra chiaro e lo ribadisco. Tuttavia, come anche l'autore del video faceva notare, 63 A corripondono (grosso modo) ai 14 kW del distacco istantaneo.
Allora mi chiedo: esiste un qualche nesso, anche molto indiretto, fra le due cose (C63 e scatto istantaneo a 14 kW)? Se sì c'è qualcuno che sa spiegare qual è?
Grazie!
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63A corrispondono a circa 14kW, ma non c'è nessuna correlazione con l'intervento istantaneo del magnetotermico. Un magnetotermico curva C , caricato con 1,45 In può rimanere armato anche per un'ora, perciò nel caso di sovraccarico interviene sempre la parte elettronica.
Il C63 interviene istantaneamente nel caso di cortocircuito (5÷10 x In ; circa 500A) cioè quando interviene la magnetica e ha il solo scopo di proteggere il contatore.
Tra l'altro non è assolutamente una protezione affidabile: non in tutti i contatori è presente il magnetotermico, in alcune zone la corrente di cortocircuito è minore di 500A (come da me, in campagna con 500m di linea aerea degli anni '60 è 250A).
I video su Youtube non sono una fonte attendibile, ognuno può dire quello che vuole
Il C63 interviene istantaneamente nel caso di cortocircuito (5÷10 x In ; circa 500A) cioè quando interviene la magnetica e ha il solo scopo di proteggere il contatore.
Tra l'altro non è assolutamente una protezione affidabile: non in tutti i contatori è presente il magnetotermico, in alcune zone la corrente di cortocircuito è minore di 500A (come da me, in campagna con 500m di linea aerea degli anni '60 è 250A).
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SediciAmpere
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Se chiedi un aumento di potenza il fornitore di energia fa modificare da remoto la taratura dello sgancio elettronico senza cambiare l'interruttore, che resta da 63 A anche nel caso di aumenti di potenza fino a 10 kW (se te li danno in monofase)
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SediciAmpere ha scritto:Il C63 interviene istantaneamente nel caso di cortocircuito (5÷10 x In ; circa 500A) cioè quando interviene la magnetica e ha il solo scopo di proteggere il contatore.
Grazie!
Domanda:
Si tratta comunque di un normale magnetotermico con la parte termica disabilitata/anticipata da altro tipo di gestione del sovraccarico, oppure si tratta di un interruttore magnetico dedicato che ha la parte magnetica ma è privo di quella termica? (Riferiamoci per esempio agli ultimi contatori enel)
Per quanto riguarda youtube:
In generale concordo. Nel caso specifico si tratta di un autore che, per quel che ne capisco, sembra molto affidabile. Evidentemente ha fatto questo collegamento molto veloce tra i 14 kW e i 63 A solo per far notare la cosa e non perché pensava a qualche nesso particolare, come poi mi ha precisato in una sua risposta a un mio commento.
Comunque sia un qualche nesso molto molto generale ci deve comunque essere, nel senso che se per quel contatore che ha quelle caratteristiche si è scelta un'associazione con un magnetotermico C63, lo si è fatto a ragion veduta.
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