Grazie a
PietroBaima,
EdmondDantese a
IsidoroKZ.
Il limite di queste definizioni "intensiva" e "estensiva" sembra essere la loro provenienza dall'ambito termodinamico. Guardando un po' nella rete si nota come la consapevolezza del problema, che in voi due è evidentemente solida e presente, si affievolisca invece in molte trattazioni. Riporto una parte di quella di Wikipedia in inglese, da me liberamente tradotta, che sembrerebbe abbastanza chiara (
https://en.wikipedia.org/wiki/Intensive ... spectively).
"Le proprietà fisiche dei materiali e dei sistemi possono spesso essere classificate come intensive o estensive , a seconda di come la proprietà cambia quando cambia la dimensione del sistema. Secondo lo IUPAC (International Union of Pure and Applied Chemistry), una quantità intensiva è quella la cui grandezza è indipendente dalla dimensione del sistema mentre una quantità estensiva è quella la cui grandezza è additiva per i sottosistemi. Ciò riflette le corrispondenti idee matematiche di media (quantità intensiva) e misura (quantità estensiva), rispettivamente.
Una proprietà intensiva è una proprietà fisica locale di un sistema che non dipende dalle dimensioni del sistema o dalla quantità di materia nel sistema. Esempi di proprietà intensive includono temperatura, T; indice di rifrazione, n; densità, ρ; e durezza di un oggetto, η.
Al contrario, proprietà estensive come la massa, il volume e l'entropia dei sistemi sono additive per i sottosistemi perché aumentano e diminuiscono man mano che diventano rispettivamente più grandi o più piccoli.
Queste due categorie non sono esaustive poiché alcune proprietà fisiche non sono esclusivamente né intensive né estensive. Ad esempio, l'impedenza elettrica di due sottosistemi è additiva quando - e solo quando - sono combinati in serie; mentre se sono combinati in parallelo, l'impedenza risultante è inferiore a quella di entrambi i sottosistemi.
I termini quantità intensiva ed estensiva furono introdotti dal fisico e chimico americano Richard C. Tolman nel 1917.
Proprietà composite Il rapporto tra due proprietà estensive dello stesso oggetto o sistema è una proprietà intensiva. Ad esempio, il rapporto tra la massa e il volume di un oggetto, che sono due proprietà estensive, è la densità, che è una proprietà intensiva.
Più in generale le proprietà possono essere combinate per fornire nuove proprietà, che possono essere chiamate proprietà derivate o composite. Ad esempio, le quantità di base massa e volume possono essere combinate per ottenere la densità della quantità derivata."
Ora mi sorge un problema. Viene scritto che "Il rapporto tra due proprietà estensive dello stesso oggetto o sistema è una proprietà intensiva". Se la velocità, che è spazio/tempo, è estensiva (visto che il tempo non prende parte al discorso), allora questo discorso non torna, considerando velocità = Potenza (estensiva)/Forza (estensiva). Sbaglio qualcosa?
"Ogni cosa va resa il più possibile semplice, ma non ANCORA più semplice" (A. Einstein)