Buonasera, in un edificio a 3 piani è presente un impianto elettrico che ha un pulsante rosso sotto vetro che aziona una bobina di sgancio a lancio di corrente. Il cavo di collegamento del pulsante è un semplice FG7OR.
L'attività che vi sarà svolta sarà una associazione culturale con una esposizione di opere private di proprietà dei proprietari dell'edificio, aperta solo a poche persone su appuntamento e non si rientra nelle attività dei VVF.
Dovendo progettare la trasformazione di tale impianto elettrico, posso far mantenere tale configurazione del pulsante di sgancio, oppure è un circuito di sicurezza e devo far sostituire il cavo con un FTG10OM1 resistente al fuoco ?
Tale edificio ha il contatore dell'enel all'interno, dovrei farlo portare all'esterno oppure può stare all'interno?
Grazie
Pulsante di sgancio a lancio di corrente
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Premesso che per come la hai descritta, non c’è obbligo di avere il pulsante di sgancio, non c’è nessun obbligo di avere cavi resistenti al fuoco per il pulsante di sgancio.
Come non c’è obbligo di spostare il contatore.
Come non c’è obbligo di spostare il contatore.
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arabino1983
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una curiosità, nel caso non si voglia rifare l'impianto semplicemente per rinnovarlo, da quale necessità scaturirebbe la trasformazione, e in cosa consisterebbe la trasformazione ?gjkfriend ha scritto:(...) Dovendo progettare la trasformazione di tale impianto elettrico (...)
Sembra tu descriva un edificio adibito a privata abitazione per cui, come è stato scritto, è un po' strano che ci sia lo sgancio, a meno della presenza d'autorimessa o centrale termica o d'una precedente diversa destinazione d'uso della struttura.
Saluti
W - U.H.F.
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WALTERmwp
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Grazie per le risposte, in effetti, lo sgancio avevo pensato che non serviva, però visto che era esistente, mi dispiaceva toglierlo...
Quindi non è un circuito di sicurezza? C'è un riferimento normativo per questa affermazione?
Per l'altra domanda hai centrato in pieno, è un edificio privato che era stato affittato ad una attività che richiedeva anche lo sgancio...
Grazie
Quindi non è un circuito di sicurezza? C'è un riferimento normativo per questa affermazione?
Per l'altra domanda hai centrato in pieno, è un edificio privato che era stato affittato ad una attività che richiedeva anche lo sgancio...
Grazie
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La tipologia di cavo, quando si hanno sistemi di sgancio a lancio di corrente, è solitamente determinata dal percorso del cavo stesso (Se attraversa o meno i locali a maggior rischio)
A volte il pulsante di sgancio lo si prevedeva come sicurezza in presenza di vecchie macchine ove non presenti gli arresti di emergenza a bordo delle stesse.
A mio avviso nel caso specifico no. Se vi fosse obbligo specifico per tipologia di locale sarebbe necessario per rispettare norma verticale VV.F. o codice di prevenzione incendi; quindi spostamento del contatore (oppure creare compartimentazione specifica per contatore e protezione valle contatori) e sostituzione del cavo ove attraversasse le aree a rischio specifico (con equivalente CPR del FTG10OM1 - FT18OM16); questo anche se la probabilità di interruzione di uno dei due conduttori del cavo è veramente minima (molto probabile, in caso di incendio, il corto del cavo, con conseguente apertura della bobina)
A volte il pulsante di sgancio lo si prevedeva come sicurezza in presenza di vecchie macchine ove non presenti gli arresti di emergenza a bordo delle stesse.
gjkfriend ha scritto:... devo far sostituire il cavo con un FTG10OM1 resistente al fuoco ?
..Tale edificio ha il contatore dell'enel all'interno, dovrei farlo portare all'esterno oppure può stare all'interno? Grazie
A mio avviso nel caso specifico no. Se vi fosse obbligo specifico per tipologia di locale sarebbe necessario per rispettare norma verticale VV.F. o codice di prevenzione incendi; quindi spostamento del contatore (oppure creare compartimentazione specifica per contatore e protezione valle contatori) e sostituzione del cavo ove attraversasse le aree a rischio specifico (con equivalente CPR del FTG10OM1 - FT18OM16); questo anche se la probabilità di interruzione di uno dei due conduttori del cavo è veramente minima (molto probabile, in caso di incendio, il corto del cavo, con conseguente apertura della bobina)
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per renderci edotti, se possibile, si potrebbe sapere quale attività ?gjkfriend ha scritto:(...) Per l'altra domanda hai centrato in pieno, è un edificio privato che era stato affittato ad una attività che richiedeva anche lo sgancio...
Grazie
Saluti
W - U.H.F.
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WALTERmwp
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Quindi l'obbligo di spostare il contatore all'esterno c'è soltanto nel caso in cui si rientri in una delle attività dei VVF?
Oppure anche soltanto se il luogo è MA.R.C.IO ?
Grazie
Oppure anche soltanto se il luogo è MA.R.C.IO ?
Grazie
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