Re: BYPASS E DEFINIZIONE DI POTENZA TECNICAMENTE PRELEVABILE

Io come normativa di riferimento tengo conto delle Norme CEI e UNI, tu perché quelle di e-distribuzione?
Se devo fare una nuova connessione o ricevere qualche tipo di incentivo, va bene, lo devono fare loro, seguo le loro regole; però se un giudice mi chiede di stimare quanta energia un utenza possa aver assorbito, seguo la normativa di settore, poi spetterà al CTP far valere la sua normativa.
Al massimo ti serve la corrente nominale dell'interruttore generale (o la somma); per la portata del cavo,oltre la sezione serve sapere tipo di cavo e posa, ma per la potenza in prelievo tecnicamente conta zero.
Se devo fare una nuova connessione o ricevere qualche tipo di incentivo, va bene, lo devono fare loro, seguo le loro regole; però se un giudice mi chiede di stimare quanta energia un utenza possa aver assorbito, seguo la normativa di settore, poi spetterà al CTP far valere la sua normativa.
Al massimo ti serve la corrente nominale dell'interruttore generale (o la somma); per la portata del cavo,oltre la sezione serve sapere tipo di cavo e posa, ma per la potenza in prelievo tecnicamente conta zero.