Buongiorno a tutti,
vi chiedo un confronto in merito alla "ristrutturazione" dei miei strumenti informatici di lavoro.
Premessa:
mi occupo di progettazione di impianti elettrici, affitto una porzione di ufficio e condivido gli spazi con altri colleghi (che però si occupano di edilizia ed hanno propria P.IVA, io sono indipendente).
Attualmente i miei strumenti di lavoro sono i seguenti (per la parte informatica, tralascio la strumentazione varia):
- n. 1 PC fisso del 2014 windows XP;
- n. 2 monitor 24";
- n. 1 NAS QNAP TS-131K al quale ho collegato anche un ulteriore HD portatile;
- n. 1 mac book pro late 2013.
Non ho stampanti e plotter perché mi vengono messi a disposizione nell'ambito del contratto di affitto (una sorta di coworking).
I software principali sono:
- outlook 2007 per la gestione posta e calendario (mail su dominio register);
- office 2007 (word, excel e power point);
- autocad LT 2010;
- numerosi altri altri software specialistici che tralascio (dimensionamento impianti e valutazioni varie, computo, ecc.).
Ecco la domanda:
come potete immaginare ho necessità di sostituire sia il PC fisso che il portatile.
Vorrei avere una migliore soluzione per lavorare per una parte del tempo da casa (circa 20% del tempo totale di lavoro).
Voglio acquistare un nuovo PC fisso (i monitor vanno bene) ed un portatile, entrambi con sistema operativo Windows.
Attualmente i miei dati sono su NAS (che si trova in ufficio ovviamente) il quale è collegato al mio PC fisso tramite LAN. Il NAS fa i back-up periodici sui suoi dischi e su un ulteriore HD esterno che ho collegato direttamente a lui. Questo sistema funziona egregiamente, mai avuto un problema (ho sostituito il NAS nel 2019 se non ricordo male).
Vorrei quindi continuare ad utilizzare il NAS, ma mi piacerebbe anche avere i dati su cloud per poterci lavorare quando sono a casa.
Il NAS dovrebbe avere un suo sistema cloud (myQNAPcloud).
L'ideale sarebbe però poter lavorare sul NAS quando sono in ufficio (la connessione internet non è il massimo ed è condivisa fra 7-8 PC).
Ho pensato a questa logica:
1. in ufficio lavoro sul NAS e prevedo che il medesimo con una determinata frequenza (es. ogni due ore) riporti su cloud le modifiche effettuate;
2. a casa o in altre situazioni (es. presso i clienti) lavoro su cloud e prevedo che il medesimo con una determinata frequenza riporti sul NAS le modifiche effettuate.
In questo modo potrò avere accesso ai miei dati aggiornati ovunque e in ufficio continuerei a lavorare con grande efficacia (nessun tempo di attesa dovuto a scarsa disponibilità di banda).
Oltre a ciò, vorrei avere outlook sia sul PC fisso che sul portatile e vorrei che il calendario fosse condiviso così come le mail (anche l'archivio).
Ho finito
Chiedo a voi dei suggerimenti (soprattutto perché non ho le idee chiare a proposito della "logica")
Grazie!
Postazione di lavoro - Componenti e configurazione
Moderatori: MassimoB, Paolino, fairyvilje
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Per calibrare una risposta vorrei un dato importante, di quanto spazio su disco pensi di gestire tramite la condivisione su cloud e/o sul NAS?
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I dati che sarebbero necessariamente oggetto di condivisione sono circa 200 GB.
Poi avrei altri 150 GB di file in archivio, che non è fondamentale condividere (questi possono anche rimanere solo sul NAS).
Grazie!
Poi avrei altri 150 GB di file in archivio, che non è fondamentale condividere (questi possono anche rimanere solo sul NAS).
Grazie!
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Data una quantità di spazio abbastanza limitata, al posto tuo sceglierei una configurazione con disco esterno
Questo anche considerando i recenti down di alcune piattaforme cloud, Azure pochi giorni fa, ma ricordo anche OVH (per ben 4 giorni!) di alcuni anni fa
La scelta del drive adatto potrebbe essere indirizzata tra chiavetta oppure disco SSD, gli HD tradizionali li scarterei perché poco robusti secondo me per un utilizzo di questo tipo
Questo anche considerando i recenti down di alcune piattaforme cloud, Azure pochi giorni fa, ma ricordo anche OVH (per ben 4 giorni!) di alcuni anni fa
La scelta del drive adatto potrebbe essere indirizzata tra chiavetta oppure disco SSD, gli HD tradizionali li scarterei perché poco robusti secondo me per un utilizzo di questo tipo
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Sicuramente voglio mantenere il NAS (eliminarlo e usare soltanto un disco esterno sarebbe un downgrade che non ha molto senso).
Ma oltre a ciò vorrei avere anche i dati su cloud e per questo e relativa logica di salvataggio dati chiedo degli spunti (quale cloud, logica salvataggio dati, ecc.).
Ma oltre a ciò vorrei avere anche i dati su cloud e per questo e relativa logica di salvataggio dati chiedo degli spunti (quale cloud, logica salvataggio dati, ecc.).
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Tralasciando pro e contro del cloud,
secondo me, un buon compromesso sono i piani Microsoft 365 che offrono email+1Tb di spazio che andresti a sincronizzare tra i vari PC con OneDrive.
Il nas lo potresti usare solo per i backup.
secondo me, un buon compromesso sono i piani Microsoft 365 che offrono email+1Tb di spazio che andresti a sincronizzare tra i vari PC con OneDrive.
Il nas lo potresti usare solo per i backup.
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Danielex ha scritto:Sicuramente voglio mantenere il NAS (eliminarlo e usare soltanto un disco esterno sarebbe un downgrade che non ha molto senso).
Come detto da altri, il NAS potresti sempre tenerlo per fare i backup periodici oltre a custodire una seconda copia del lavoro quotidiano, che non guasta
Nel mio caso, la documentazione tecnica che accompagna il mio lavoro (circa 50 Gb), la tengo da anni su chiavetta e poi la riverso su PC di cui faccio backup full settimanale
Danielex ha scritto:Ma oltre a ciò vorrei avere anche i dati su cloud e per questo e relativa logica di salvataggio dati chiedo degli spunti (quale cloud, logica salvataggio dati, ecc.).
Purtroppo sono convinto che le tecnologie (soprattutto quelle informatiche) devono assolvere allo scopo senza creare complicazioni e mi pare di capire che tu sei dell'avviso opposto
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