
Ho visto che ci sono già diversi post sul forum riguardo al paradosso dei gemelli, ma su nessuno ho trovato una risposta alla mia perplessità.
Vi descrivo il mio "esperimento mentale"...sono certo che sia una fesseria e che la risposta sarà banale, ma da solo non riesco a uscirne nonostante vari libri e video, divulgativi e non:
Supponiamo che A e A' si muovano entrambi di moto rettilineo uniforme l'uno vero l'altro. Supponiamo che all'istante t=0 per A e t'=0 per A', entrambi inizino a osservarsi con un cannocchiale e a guardare i rispettivi orologi. Supponiamo che A, all'istante t=0 veda l'orologio di A' segnare anch'esso zero, e che allo stesso modo A' all'istante t'=0 veda anche lui l'orologio di A segnare zero. Credo che queste due supposizioni si possano fare senza perdita di generalità.
Nell'avvicinarsi, entrambi vedranno l'orologio dell'altro scandire un tempo più lento rispetto al proprio. Supponiamo poi che A e A' si passino vicini dopo due tempi rispettivamente T e T'.
A avrà "visto" il cronometro di A' scandire il tempo più lentamente per tutta la durata T, quindi si aspetterà di vedere, all'incrocio, un' indicazione T' < T.
A' avrà "visto" il cronometro di A scandire il tempo più lentamente per tutta la durata T', quindi si aspetterà di vedere, all'incrocio, un' indicazione T < T'.
Qui non ci sono accelerazioni, quindi...che diavolo segnano i due cronometri?
Ringrazio per l'aiuto