lo schema delle due resistenze aggiunte e' "quasi" corretto, tranne che per un dettaglio, e cioe' la resistenza fra il cursore centrale e la presa "fisio", che cambia in modo diverso (maggior resistenza fra i due quando il cursore e' sui due estremi, che si riduce man mano che il cursore si avvicina alla presa centrale) ... secondo come e' realizzata la rete "fisio", potrebbe funzionare come non funzionare, con le due resistenze (ma probabilmente sempre meglio che non collegandola, o magari collegando un trimmer da 200k al posto delle due resistenze e poi regolandolo per la migliore resa a volume basso potrebbe essere un compromesso del tipo "meglio che un dito in un'occhio"

)
Comunque non e' una cosa facile da simulare, perche' si ha un comportamento del valore della presa fisio che e' l'inverso di quello dei terminali esterni, quindi neppure con un doppio potenziometro si farebbe molto ... forse con due piccoli fet "depletion" (a trovarli ancora) collegati ai terminali esterni di un secondo potenziometro in modo incrociato, ma non sono sicuro, non mi e' mai capitato di doverlo fare e sto "tirando ad indovinare"

(ed in piu, li e' gia doppio, quindi servirebbe almeno triplo

)
Si, tutti i potenziometri dei volumi sono logaritmici, per compensare la percezione logaritmica dell'orecchio umano ... si puo "simulare" un comportamento pseudo-logaritmico collegando una resistenza, in genere fra un quarto ed un quinto del valore del potenziometro, fra il centrale ed uno dei due terminali esterni di un lineare (secondo quale si sceglie, si ha pseudo-log oppure pseudo-antilog), pero' questo varia anche l'impedenza vista dallo stadio che fornisce il segnale al potenziometro, quindi e' da provare, se lo stadio ha un'impedenza abbastanza bassa o non risente del carico in maniera eccessiva, puo funzionare, se invece e' bilanciato in modo "delicato" rispetto all'impedenza del carico, potrebbe creare problemi o non funzionare correttamente.
Trovare un logaritmico compatibile ed adattarlo e' forse la cosa ancora piu semplice, nonostante le possibili difficolta' meccaniche