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Io quando ho studiato a ingegneria mi sono trovato molto bene con il Daniele sette: lezioni di fisica

Perceval ha scritto:Per studiare seriamente fisica con l'obbiettivo di capire la fisica teorica un giorno.

Per questo più che la fisica bisogna studiare l'algebra astratta

Mi accodo. Io sono interessato a riscoprire la Fisica ,diciamo i primi due anni delle superiori..
Vettori,statica,dinamica,termometria...

gdiisimone ha scritto:Io quando ho studiato a ingegneria mi sono trovato molto bene con il Daniele sette: lezioni di fisica

Grazie, non ne ho mai sentito parlare, è un libro vecchio? lo cerco, se mi piace lo uso

IlGuru ha scritto:Per questo più che la fisica bisogna studiare l'algebra astratta

La matematica non mi spaventa, ma adesso mi serve un primo libro di fisica che sia buono

Theodoro ha scritto:Mi accodo. Io sono interessato a riscoprire la Fisica ,diciamo i primi due anni delle superiori..
Vettori,statica,dinamica,termometria...

La fisica delle superiori non è per niente fatta bene, se non ti crea problemi potresti trovare un testo di geometria 1 e analisi 1 e poi cercare come me un testo di fisica 1.
Se no se non ti va ci sono i testi delle superiori ma io non te li consiglio sinceramente

Consiglio anche io il Mencuccini, non è mai banale e ti lascia sempre riflettere.
La notazione purtroppo non è quella standard.

Ianero ha scritto:Consiglio anche io il Mencuccini

Uff...

?

Perceval ha scritto:io sono per la conoscenza libera e gratis

Posizione molto comoda, quando la conoscenza ti limiti a riceverla dopo che gli altri hanno lavorato per produrla
Più che "per la conoscenza libera" tu sei contro l'apertura del tuo portafogli. Francamente è penoso usare grandi ideali per coprire o giustificare bieche questioni di avarizia.

Ianero ha scritto:?

Il Mencuccini-Silvestrini dovrebbe pagarlo, perché la qualità della copia che ha trovato online non gli piace.

rugweri ha scritto: Più che "per la conoscenza libera" tu sei contro l'apertura del tuo portafogli. Francamente è penoso usare grandi ideali per coprire o giustificare bieche questioni di avarizia.

Saranno pure bieche ma oggi son più attuali che mai per moltissime persone (di per sé poco o punto inclini all'avarizia - io per esempio, tanto per non far nomi...), Meglio non sopravvalutare troppo le capacità dei portafogli... soprattutto di quelli degli altri!

rugweri ha scritto:Più che "per la conoscenza libera" tu sei contro l'apertura del tuo portafogli. Francamente è penoso usare grandi ideali per coprire o giustificare bieche questioni di avarizia.

Francamente questa è una tua opinione, libero di pensarla così ma non accetto che mi venga detto dato che non mi conosci nemmeno, non capisco nemmeno perché non sei stato moderato da qualcuno sinceramente.