Ciao a tutti
Apro questo thread sulla scia di percorsi già tracciati, quindi simile nel proposito ma differente per argomento.
Vuole essere l'invito a riportare qui la propria impressione sul contenuto di un libro che avendolo letto, per più motivi ma ovviamente del tutto soggettivi, lo si ritiene meritorio, in termini positivi, di citazione e di un commento.
Quattro righe, senza troppo dilungarsi ( ... mi impegnerò anch'io ... ), ma che restituiscano la propria sensazione, non il contenuto dell'eventuale recensione presente in altra fonte, almeno intenzionalmente.
Si interviene con una esposizione del tutto personale, quindi il libro può appartenere a qualsiasi genere e investire qualsiasi tematica, oltre che essere scritto in qualsiasi lingua.
Il thread in quanto tale non pone vincoli non sarebbe corretto quindi, successivamente, se si vuole si può intervenire per chiedere pareri o esprimere proprie opinioni ma sempre rimanendo nell'alveo delle pubblicazioni editoriali (siano esse cartacee o ebook).
Qualcuno potrebbe cogliere l'occasione per scoprire un nuovo genere, considerare un autore o autrice, o un tipo di pubblicazione alla quale non aveva mai pensato, oppure più semplicemente l'occasione per scoprire o ri-scoprire la lettura.
Insomma, "vediamo cosa leggiamo" ...
Saluti
La libreria di EY... "Vediamo cosa leggiamo"
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L'idea è sicuramente buona ma per una gestione adeguata avrebbe bisogno di una specifica sezione del Forum.
DiPace Giudice
DiPace Giudice
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GiudiceDiPace
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Come si "dice", comincio io ...
E' un libretto di ottantasette pagine, ma denso, l'ho appena finito.
Scritto da Romagnoli, il titolo, "Solo bagaglio a mano", è la metafora che accompagna e guida questa confidenza.
E' un po' l'invito a riconsiderare il proprio rapporto verso gli altri e se stessi e quindi nei confronti della vita.
Quanto di quello che ci portiamo dietro, sia materialmente che mentalmente, è effettivamente utile, necessario o importante, e quanto poi ci condiziona e grava nel quotidiano ?
Mentre lo leggevo non attendevo una rivelazione, né penso la si dovrebbe cercare, e nemmeno credo fosse nello spirito dell'autore, ma un'occasione per riflettere sulla scala dei propri valori, quello si.
Se ti lasci prendere ti da una dolce scrollata, poi vedi tu.
Io lo consiglio.
Edito da Feltrinelli, dieci euro, ma suggerisco sempre di cercare anche nelle biblioteche.
Saluti
E' un libretto di ottantasette pagine, ma denso, l'ho appena finito.
Scritto da Romagnoli, il titolo, "Solo bagaglio a mano", è la metafora che accompagna e guida questa confidenza.
E' un po' l'invito a riconsiderare il proprio rapporto verso gli altri e se stessi e quindi nei confronti della vita.
Quanto di quello che ci portiamo dietro, sia materialmente che mentalmente, è effettivamente utile, necessario o importante, e quanto poi ci condiziona e grava nel quotidiano ?
Mentre lo leggevo non attendevo una rivelazione, né penso la si dovrebbe cercare, e nemmeno credo fosse nello spirito dell'autore, ma un'occasione per riflettere sulla scala dei propri valori, quello si.
Se ti lasci prendere ti da una dolce scrollata, poi vedi tu.
Io lo consiglio.
Edito da Feltrinelli, dieci euro, ma suggerisco sempre di cercare anche nelle biblioteche.
Saluti
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WALTERmwp
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Continuo anche io allora 
Una traduzione del De Rerum Natura di Lucrezio con commenti di Odifreddi su alcuni passi.
Ovviamente la posizione sul profilo religioso dell'autore è ben nota e, non vorrei scatenare polemiche, ma la condivido pienamente (Il Dio di Spinoza, riassumendo).
La razionalità e la meraviglia con cui Lucrezio affronta i temi della Natura è spettacolare, soprattutto se si pensa a quando è vissuto quest'uomo.
Oltre a cercare di spiegare i fenomeni fisici fa anche una analisi molto bella del profilo umano (ammetto che quest'ultima mi interessava di meno, ma dopo averla letta mi sono sentito più leggero), Lucrezio è un puro Epicureo.
Mi è piaciuto e ve lo consiglio.

Una traduzione del De Rerum Natura di Lucrezio con commenti di Odifreddi su alcuni passi.
Ovviamente la posizione sul profilo religioso dell'autore è ben nota e, non vorrei scatenare polemiche, ma la condivido pienamente (Il Dio di Spinoza, riassumendo).
La razionalità e la meraviglia con cui Lucrezio affronta i temi della Natura è spettacolare, soprattutto se si pensa a quando è vissuto quest'uomo.
Oltre a cercare di spiegare i fenomeni fisici fa anche una analisi molto bella del profilo umano (ammetto che quest'ultima mi interessava di meno, ma dopo averla letta mi sono sentito più leggero), Lucrezio è un puro Epicureo.
Mi è piaciuto e ve lo consiglio.

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Bella idea
WALTERmwp

L'ho letto due volte.
La storia di un viaggio in moto di un padre e un figlio attraverso le pianure del nord America.
Un racconto che alterna la fredda e spietata cultura tecnica alla ricerca della qualità a riflessioni metafisiche della filosofia Zen, passando per la necessaria manutenzione della motocicletta.
Mi ha colpito molto la capacità descrittiva di Pirsig, non solo dei luoghi, che già di loro mi affascinano da sempre, l'America delle monotone pianure, delle contee lontane dalle grandi metropoli, ma anche di molte riflessioni, sono riuscito quasi a sentirmi il terzo passeggero sulla moto di quello che viene definito una specie di chautauqua non sono sicuro si scriva così ma se siete curiosi di cosa sia, cercate su google
[...] e ciò che è bene Fedro e ciò che non è bene
dobbiamo chiedere ad altri di dirci queste cose?



L'ho letto due volte.
La storia di un viaggio in moto di un padre e un figlio attraverso le pianure del nord America.
Un racconto che alterna la fredda e spietata cultura tecnica alla ricerca della qualità a riflessioni metafisiche della filosofia Zen, passando per la necessaria manutenzione della motocicletta.
Mi ha colpito molto la capacità descrittiva di Pirsig, non solo dei luoghi, che già di loro mi affascinano da sempre, l'America delle monotone pianure, delle contee lontane dalle grandi metropoli, ma anche di molte riflessioni, sono riuscito quasi a sentirmi il terzo passeggero sulla moto di quello che viene definito una specie di chautauqua non sono sicuro si scriva così ma se siete curiosi di cosa sia, cercate su google

[...] e ciò che è bene Fedro e ciò che non è bene
dobbiamo chiedere ad altri di dirci queste cose?
Ognuno sta solo sul cuor della terra
trafitto da un raggio di sole:
ed è subito sera
Salvatore Quasimodo
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Ianero ha scritto:Bella idea, mia piace. (...)
grazieAttilio ha scritto:Bella idea (...)


grazie per la condivisioneIanero ha scritto:L'idea è sicuramente buona (...)

Saluti
W - U.H.F.
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WALTERmwp
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Questo il mio ultimo letto.
Scritto da Lorenzo Dabove, professionista della degustazione e membro di diverse giurie anche internazionali
Pubblicato di recente, acquistato perché convinto dalle recensioni.
Sinceramente me l’aspettavo diverso; è un po’ la storia dell’autore, di come si appassiona alle birre e di come diventa degustatore e così conosce gente del settore.
D’accordo la valorizzazione delle birre artigianali rispetto a quelle industriali ma “l’odio” mi sembra forse esagerato.
Non si parla di tecniche produttive, se non marginalmente; non si parla delle caratteristiche delle molteplici specialità, insomma in tutto il libro la birra è quasi un “accessorio”.
Sono rimasto un po’ deluso.
DiPace Giudice
Scritto da Lorenzo Dabove, professionista della degustazione e membro di diverse giurie anche internazionali
Pubblicato di recente, acquistato perché convinto dalle recensioni.
Sinceramente me l’aspettavo diverso; è un po’ la storia dell’autore, di come si appassiona alle birre e di come diventa degustatore e così conosce gente del settore.
D’accordo la valorizzazione delle birre artigianali rispetto a quelle industriali ma “l’odio” mi sembra forse esagerato.
Non si parla di tecniche produttive, se non marginalmente; non si parla delle caratteristiche delle molteplici specialità, insomma in tutto il libro la birra è quasi un “accessorio”.
Sono rimasto un po’ deluso.
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"A piece of the sun. The quest for fusion energy" di Daniel Clery
Un resoconto abbastanza aggiornato (2013) sulla ricerca dell'energia da fusione nucleare. Scritto molto bene, abbastanza facile da leggere e stimolante.

Un resoconto abbastanza aggiornato (2013) sulla ricerca dell'energia da fusione nucleare. Scritto molto bene, abbastanza facile da leggere e stimolante.

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RobertFirpo
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Ne ho una versione con testo a fronte. Val la pena di imparare a declamare gli esametri solo per sentire la bellezza della poesia latina. E' un testo molto moderno (nonostante i suoi 20 secoli) perché Lucrezio ammira sinceramente la natura, la trova complessa ed affascinante. L'idea è moderna: per quanto sia ostica e misteriosa, la natura non è completamente impermeabile all'intelligenza umana. Per questo è un libro che sta molto a cuore a tanti scienziati moderni.
Io ho finito da poco questo:
E' molto bello, anche abbastanza ben scritto. Molto umano e pieno di ottimi consigli. D'ora in poi, voglio tentare di più di essere uno zero

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DarwinNE
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