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Probabilmente sulla PCB c'è alimentatore e controllo di temperatura.
Ma avevi detto che l'alimentatore switching non lo volevi.

setteali ha scritto:Ma avevi detto che l'alimentatore switching non lo volevi.

Ipotizando il classico controllo ON/OFF (a "bassa frequenza") Pilotato da PID
Che vantaggio ci sarebbe ad usare un alimentatore lineare ? (non controllo)

A meno di non usare un alimetatore con valori vergonosi di ripple, credo che la differenza sia inesistente data l'inerzia termica

Sai cosa ti dico: Dopo 42 post, scegli una stazione e buttati

Dopo 43 messaggi
Perché non fare un Pid con Arduino, enconder up e down, display oled e tutto il resto.
Ciao

@setteali, @ThEnGi

Ammetto che sono ignorante in materia ma da quanto mi avete spiegato anzi è più corretto dire da quello che ho capito una stazione saldante con alimentatore lineare non utilizza un sistema di controllo ON/OFF pilotato da PID.

Volevo scegliere una stazione con alimentatore lineare per il semplice fatto che i trasformatori nella loro semplicità sono quasi indistruttibili, durano decenni, un alimentatore switching da 15€ quanto può durare, però facevo questo ragionamento, visto il costo irrisorio di un alimentatore switching è meglio rimpiazzarlo ogni volta che si guasta, sempre che sia possibile, gli alimentatori switching integrati nelle stazioni mi sembrano leggermente diversi da un alimentatore universale se così si può dire, forse i kit delle stazioni saldanti che non sono legati a nessun brand hanno componenti "universali" e di conseguenza sono facilmente intercambiabili, esiste una parola in inglese per definire questo sistema che ora non ricordo.

Si dai è venuto fuori un bel thread, chi legge ha tante informazioni.

stefanopc ha scritto:Dopo 43 messaggi
Perché non fare un Pid con Arduino, enconder up e down, display oled e tutto il resto.
Ciao

Non voglio complicare troppo le cose altrimenti bisogna andare a caccia di tutorial, schemi, pinout, cercare ogni singolo componente ecc.. non ne usciamo più, ci sono i kit in vendita ma pensavo di prendere una stazione già pronta ma con componenti meno "proprietari" possibili così all'occorrenza cambio le parti che si guastano e ho sempre la stazione funzionante, alla fine i componenti principali sono quattro, alimentatore, modulo di controllo, case, e lo stilo, peccato non sia possibile assemblare tutto come il PC senza saldature.

stefanopc ha scritto:Perché non fare un Pid con Arduino, enconder up e down, display oled e tutto il resto.

Attirato dai prezzi infimi degli stili col riscaldatore ceramico ho costruito due controller presi da progetti trovati in rete. Il controller funzionava benissimo ma gli stili (provati 3 diversi) facevano pena, pessima riserva di potenza , punta che si raffreddava con saldature un po' più grandi del pin di una resistenza. Buttato tutto

Diversi anni fa ho realizzato una stazione saldante con controllo PID. Come edgar, comprai anche io stilo con riscaldatore e termocoppia ma abbandonai il progetto per i suoi stessi motivi.
Se può interessare dovrei avere ancora il firmware:
viewtopic.php?f=15&t=67050&p=684323&hilit=Stm32+pod+stazione#p684323

Alla fine ho acquistato una BAKON con punte T12 e mi trovo benissimo.

marck120 ha scritto:Ammetto che sono ignorante in materia ma da quanto mi avete spiegato anzi è più corretto dire da quello che ho capito una stazione saldante con alimentatore lineare non utilizza un sistema di controllo ON/OFF pilotato da PID.

Stai confondendo due cose:

Un conto è cosa "eroga"/come è costruito l'alimentatore
Un conto è cosa "eroga"/come è costruito il circuito di controllo

Nulla vieta di avere un alimentatore "lineare" (Trafo/LM317, per capirci), che alimenta un circuito ON/OFF ("switching") pilotato da PID

Per quanto mi riguarda io eviterei l'alimentatore lineare e se fossi veramente preoccupato per la riparabilità/sostituibilità lo prenderei esterno con classico "Barrel jack". A questo punto qualsiasi alimentatore switching di pari V/I può andare bene.

Poi come ti dicevo, il controllo lineare secondo me ha poco senso data l'inerzia termica della punta, un controllo ON/OFF a "bassa frequenza" o PWM è più che idoneo (sempre a valle PID)

OT

Ora sono impegnato a revisionare il mio clone dell'USBasp

edgar e pusillus, mannaggia a voi che mi avete messo il tarlo
Per il DIY, si potrebbe valutare di usare l'alimentazione tramite USB C profilo 20V@5A ?


/OT

ThEnGi ha scritto:edgar e pusillus, mannaggia a voi che mi avete messo il tarlo

Scopo del forum è anche condividere i bagni di sangue

pusillus ha scritto:Alla fine ho acquistato una BAKON con punte T12 e mi trovo benissimo.

Ho comprato delle punte t13 pensando fossero compatibili con le T12 della mia stazione ma non lo sono, stavo pensando di prendere uno stilo T13 e vedere se riesco ad adattarlo al controller delle T12

ThEnGi

Grazie mille per i chiarimenti

La mia idea era proprio quella di prendere un alimentatore esterno, un 24 V 4A 96W dovrebbe andare bene.

https://www.amazon.it/JOYLIT-AC110V-240 ... 9hdGY&th=1

Se non disturbo vorrei farti una domanda molto semplice perché mi è rimasto il dubbio.

Se prendo un controller per la temperatura:





https://it.aliexpress.com/item/10050072 ... age_search

Con un alimentazione switching come questo la stazione in pratica è già pronta :



https://www.amazon.it/ARCELI-Modulo-ali ... OI3-Xh6zLJ

Ovviamente vanno fatti tutti i cablaggi e le saldature che occorrono, ci va anche il case e il connettore GX16 5 Pin e lo stilo ma quello è scontato.

In sintesi, la mia domanda è se un qualsiasi controller per la temperatura è collegabile a un qualsiasi alimentatore 24 V ?

Cioè non sono obbligato a prendere l'alimentatore che vendono assieme al controller ?



pusillus

Ottimo lavoro mi piacciono molto questi progetti, per il momento preferisco una soluzione già pronta, io da poco ho realizzato un semplice termometro con un arduino nano, un sensore SHT45 e un ST7735 1.8"

https://forum.meteonetwork.it/strumenti ... 1061813938



Ma hai una Bakon BK969D ?