Un oscillatore minimalista a transistor
Moderatori: g.schgor, BrunoValente, carloc, IsidoroKZ
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boiler ha scritto:... Ci aggiungiamo due condensatori X7R e un resistore di media qualità in package 0402 e abbiamo il nostro bel oscillatore che fino a 50 mA può pilotare direttamente il LED.
E con l'enorme esborso di un BC817 ed un'altra resistenza (magari due, per scialare) arrivi a 500mA
Se poi vuoi proprio esagerare con le spese, un MMFTN3404A sempre in case SOT23 da ben 78 centesimi al posto del BC817 porta a poter pilotare ad impulsi il tuo led a 2A senza alcun problema
"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
sia pure a costo di enormi sacrifici, riesce ancora a permettersi.
-
Etemenanki
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- Località: Dalle parti di un grande lago ... :)
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Grazie MarcoD
Si lo schema a due npn mi è piu familiare.
Questo avevo capito molto facilmente perché oscillava.
Invece la versione nello schema mi è rimasta piuttosto indigesta e a prima vista direi che non potrà mai funzionare.
Nella realtà però funziona
Insomma rimango combattuto tra pensare che chi ha fatto questo progetto fosse uno veramente molto preparato o fosse semplicemente guidato dal fatto che meno componenti utilizzi più risparmi e lavorando al limite gli sia venuto fuori questa soluzione in qualche modo accettabile.
Se poi funziona un po' al limite delle caratteristiche magari si guasta prima?
Anche perché è montato in esterno con tutti i problemi di temperatura e umidità che ci si può immaginare.
Inoltre più il circuito è inusuale meno persone ne tenteranno la riparazione (senza schema) quindi più ricambi venduti.
Ancora una volta condivido per intero.
Io sono un dilettante ma se mi dovessi mettere a fare anche un solo esemplare mi guarderei bene dal tentare un progetto simile.
Forse il progetto risale agli anni '90 ma già allora i 40xx o 74xx e i 555 erano una tecnologia più che accessibile.
Da quanto scritto su PCB è la quarta edizione con la predisposizione per i due transistor SMD.
Sta di fatto che questa cosa è tuttora montata in un gran numero di automazioni per cancelli di una nota azienda italiana.
Certo non è l' ultimo modello ora si sono dovuti evolvere loro malgrado.
Secondo me visto i prezzi di questi prodotti avrebbero potuto risparmiare qualche centesimo in meno.
Ovviamente se uno punta alla qualità.
Ciao
Si lo schema a due npn mi è piu familiare.
Questo avevo capito molto facilmente perché oscillava.
Invece la versione nello schema mi è rimasta piuttosto indigesta e a prima vista direi che non potrà mai funzionare.
Nella realtà però funziona
Insomma rimango combattuto tra pensare che chi ha fatto questo progetto fosse uno veramente molto preparato o fosse semplicemente guidato dal fatto che meno componenti utilizzi più risparmi e lavorando al limite gli sia venuto fuori questa soluzione in qualche modo accettabile.
Se poi funziona un po' al limite delle caratteristiche magari si guasta prima?
Anche perché è montato in esterno con tutti i problemi di temperatura e umidità che ci si può immaginare.
Inoltre più il circuito è inusuale meno persone ne tenteranno la riparazione (senza schema) quindi più ricambi venduti.
boiler ha scritto:
Se durante una review proponessi al mio capo questo circuito, penso che mi prenderebbe a calci
Viviamo in un mondo in cui questo https://assets.nexperia.com/documents/d ... VC1G14.pdf costa sette centesimi di dollaro in un package che prende 0.8 x 0.8 mm sul PCB (!).
Boiler
Ancora una volta condivido per intero.
Io sono un dilettante ma se mi dovessi mettere a fare anche un solo esemplare mi guarderei bene dal tentare un progetto simile.
Forse il progetto risale agli anni '90 ma già allora i 40xx o 74xx e i 555 erano una tecnologia più che accessibile.
Da quanto scritto su PCB è la quarta edizione con la predisposizione per i due transistor SMD.
Sta di fatto che questa cosa è tuttora montata in un gran numero di automazioni per cancelli di una nota azienda italiana.
Certo non è l' ultimo modello ora si sono dovuti evolvere loro malgrado.
Secondo me visto i prezzi di questi prodotti avrebbero potuto risparmiare qualche centesimo in meno.
Ovviamente se uno punta alla qualità.
Ciao
600 Elettra
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stefanopc ha scritto:... questa cosa è tuttora montata in un gran numero di automazioni ...
Sara' per rispettare la seconda legge generale della tecnologia ...
"se funziona, non ripararlo/cambiarlo/toccarlo"
"Sopravvivere" e' attualmente l'unico lusso che la maggior parte dei Cittadini italiani,
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Etemenanki
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Senza entrare nel merito del circuito, posso dirti che che negli anni 90, i telecomandi a infrarosso anche lavorando con batteria da 9 V avevano la resistenza in serie al led da 1 Ohm e la durata era enorme.
Alex
https://www.facebook.com/Elettronicaeelettrotecnica
<< vedi di pigliare arditamente in mano, il dizionario che ti suona in bocca,
se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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Etemenanki ha scritto:Sara' per rispettare la seconda legge generale della tecnologia ...
"se funziona, non ripararlo/cambiarlo/toccarlo"
Non c'è niente da ridere. In ambito industriale (quello che conosco bene), i discorsi tipici sono questi:
Sviluppatore: "Hey, possiamo sostituire questo circuito con una soluzione piú robusta e piú economica!"
Direttore R&D: "Cos'ha il vecchio che non funziona?"
Sviluppatore: "Nulla, ma non è proprio il massimo".
Direttore vendite: "E che vantaggi porta al cliente un cambiamento?"
Sviluppatore: "Un prodotto con lo 0.5% in meno di problemi".
Direttore vendite: "Allora non mi interessa"
Contabile: "Hai detto piú economica... parlamene!"
Sviluppatore: "Beh, possiamo ridurre i costi di produzione del 30%!"
Contabile: "Bello! Però aspetta... fammi vedere... Ah, è un articolo che in produzione costa 2 euro e che vendiamo per 65 euro. Non mi interessa".
Compliance manager: "Senza contare che dovremmo rifare la certificazione EMC, non pensarci nemmeno"
Tutti in coro (tranne lo sviluppatore): "Pussa via!"
Boiler
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Io non sono nei tuoi ambiti, ma ero convintissimo che quello che hai scritto fosse acqua Santa.
Alex
https://www.facebook.com/Elettronicaeelettrotecnica
<< vedi di pigliare arditamente in mano, il dizionario che ti suona in bocca,
se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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<< vedi di pigliare arditamente in mano, il dizionario che ti suona in bocca,
se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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E tutto molto vero.
Poi però arriva un bel giorno la telefonata dalla assistenza.
Sai quel trasmettitore Ir.
Da quando il fornitore ha cambiato il transistor Bc557 xx della marca A con il Bc 557 xy della marca C (costa il 5% in meno) al pomeriggio il cancello non si chiude.
È già il terzo cliente a cui capita.
Tutti in coro (tranne lo sviluppatore): "Come facciamo adesso ?"
In magazzino ne abbiamo 5000 pezzi pronti da spedire.
Quindi parte la caccia al colpevole tra i vari reparti coinvolti alla ricerca della soluzione o del capro espiatorio.
Quindi riporto una frase interessante presa da messaggio precedente di boiler :
"Se durante una review proponessi al mio capo questo circuito, penso che mi prenderebbe a calci."
Ciao
Poi però arriva un bel giorno la telefonata dalla assistenza.
Sai quel trasmettitore Ir.
Da quando il fornitore ha cambiato il transistor Bc557 xx della marca A con il Bc 557 xy della marca C (costa il 5% in meno) al pomeriggio il cancello non si chiude.
È già il terzo cliente a cui capita.
Tutti in coro (tranne lo sviluppatore): "Come facciamo adesso ?"
In magazzino ne abbiamo 5000 pezzi pronti da spedire.
Quindi parte la caccia al colpevole tra i vari reparti coinvolti alla ricerca della soluzione o del capro espiatorio.
Quindi riporto una frase interessante presa da messaggio precedente di boiler :
"Se durante una review proponessi al mio capo questo circuito, penso che mi prenderebbe a calci."
Ciao
600 Elettra
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Provo a dire qualcosa sul circuito che mi pare possa funzionare ma solo se viene garantito che si comporti come un amplificatore avente un condensatore in reazione positiva, solo in queste condizioni è assicurata la commutazione.
In pratica, togliendo il condensatore da 33nF, cioè spegnendo l'oscillazione, quindi diciamo a riposo, bisogna garantire che entrambi i transistori non siano né interdetti né saturi, quindi che siano in linearità: solo così, con il condensatore da 33nF al suo posto, è sicuro che si inneschi l'oscillazione e che inizi a commutare.
In effetti il resistore da 3ohm come carico aiuta molto a garantire che T2 non sia mai saturo perché T2, che credo non essere un transistor di potenza, ha sicuramente un guadagno di corrente basso quando la corrente di collettore sale molto.
La garanzia che T2 non sia interdetto invece (sto di nuovo ragionando a riposo) dipende dal guadagno di corrente di T1 che deve essere sufficientemente alto: a conti fatti per garantire una tensione superiore a 0.5-0.6V tra B ed E di T2 (condizione necessaria a garantire la non interdizione di T2) occorre che il guadagno di corrente di T1 sia superiore a circa 70.
Bisogna comunque considerare che se il guadagno di T1 non fosse sufficiente e se il circuito venisse alimentato bruscamente, cioè con una tensione di alimentazione che passa bruscamente da 0V a 9V, come credo avvenga normalmente, allora molto probabilmente inizierebbe a commutare regolarmente ma si troverebbe comunque in una condizione critica: se per qualsiasi motivo dovesse smettere di commutare, non ripartirebbe più e per farlo ripartire occorrerebbe spegnerlo e riaccenderlo bruscamente.
Se invece venisse alimentato lentamente, cioè con la tensione che sale da 0V a 9V in alcuni secondi, allora, se il guadagno di T1 fosse insufficiente, molto probabilmente non inizierebbe affatto a commutare.
Le stesse considerazioni sulla possibilità di saturare valgono per T1 che pure non può saturare a riposo perché ha un carico di basso valore sul collettore.
In pratica se a riposo (con il condensatore da 33nF scollegato) i due transistor sono in linearità, allora, rimettendo il condensatore al suo posto, è sufficiente il rumore di fondo ad innescare l'oscillazione, innesco che sarebbe garantito anche se all'accensione la tensione di alimentazione salisse lentamente, come in qualsiasi oscillatore.
Da questo ne consegue che, sostituendo T1 con un transistor di altro tipo con guadagno insufficiente, si rischia che poi in certe condizioni l'oscillazione si blocchi.
In pratica, togliendo il condensatore da 33nF, cioè spegnendo l'oscillazione, quindi diciamo a riposo, bisogna garantire che entrambi i transistori non siano né interdetti né saturi, quindi che siano in linearità: solo così, con il condensatore da 33nF al suo posto, è sicuro che si inneschi l'oscillazione e che inizi a commutare.
In effetti il resistore da 3ohm come carico aiuta molto a garantire che T2 non sia mai saturo perché T2, che credo non essere un transistor di potenza, ha sicuramente un guadagno di corrente basso quando la corrente di collettore sale molto.
La garanzia che T2 non sia interdetto invece (sto di nuovo ragionando a riposo) dipende dal guadagno di corrente di T1 che deve essere sufficientemente alto: a conti fatti per garantire una tensione superiore a 0.5-0.6V tra B ed E di T2 (condizione necessaria a garantire la non interdizione di T2) occorre che il guadagno di corrente di T1 sia superiore a circa 70.
Bisogna comunque considerare che se il guadagno di T1 non fosse sufficiente e se il circuito venisse alimentato bruscamente, cioè con una tensione di alimentazione che passa bruscamente da 0V a 9V, come credo avvenga normalmente, allora molto probabilmente inizierebbe a commutare regolarmente ma si troverebbe comunque in una condizione critica: se per qualsiasi motivo dovesse smettere di commutare, non ripartirebbe più e per farlo ripartire occorrerebbe spegnerlo e riaccenderlo bruscamente.
Se invece venisse alimentato lentamente, cioè con la tensione che sale da 0V a 9V in alcuni secondi, allora, se il guadagno di T1 fosse insufficiente, molto probabilmente non inizierebbe affatto a commutare.
Le stesse considerazioni sulla possibilità di saturare valgono per T1 che pure non può saturare a riposo perché ha un carico di basso valore sul collettore.
In pratica se a riposo (con il condensatore da 33nF scollegato) i due transistor sono in linearità, allora, rimettendo il condensatore al suo posto, è sufficiente il rumore di fondo ad innescare l'oscillazione, innesco che sarebbe garantito anche se all'accensione la tensione di alimentazione salisse lentamente, come in qualsiasi oscillatore.
Da questo ne consegue che, sostituendo T1 con un transistor di altro tipo con guadagno insufficiente, si rischia che poi in certe condizioni l'oscillazione si blocchi.
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BrunoValente
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- Iscritto il: 8 mag 2007, 14:48
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Il dubbio è sacrosanto ma il rischio che questo multivibratore si inchiodi all'accensione mi pare abbastanza scongiurato dal fatto che il circuito non è del tutto simmetrico grazie alla presenza del carico.
L'esistenza non è un accessorio
Chi c’è in linea
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