Analisi e simulazione di un oscillatore al quarzo

Ciao a tutti,
Circa una decina di anni fa montai questo oscillatore:
Preso dal datasheet del TX-2B/RX-2B, pag. 9, con l'unica differenza che il mio circuito usa un BF199.
L'oscillatore, nella realtà, funziona. Il mio obbiettivo è di fare ingenieria inversa e simularlo con LTspice, magari usando il modello adeguato per la configurazione del bipolare in modo da verificare quanto dedotto dalla teoria..
Ho un paio di dubbi e come sempre riporto i miei ragionamenti per essere il più chiaro possibile.
Dunque, nel circuito reale il circuito funziona con o senza
, l'oscillatore non fa una piega, e questo mi sembra un dettaglio importante. Suppongo che il progettista del circuito originale lo avesse messo per farlo partire.. Il fatto che nel mio circuito funziona senza mi fa pensare a qualche capacità interna del BF199...
Se non sbaglio questo condensatore svolge la funzione del cosidetto load capacitor, come tutti gli oscillatori al quarzo.
Dunque, relazionando lo schema a blocchi e togliendo
(se nella realtà funziona
) deduco quanto segue:
dove l'ultimo schema è quello che uso per calcolare il rapporto di ritorno.
è l'impedenza del quarzo:
Ovviamente i parametri del quarzo sono sempre conosciuti,
così che il
sia molto alto etc. Se non ho sbagliato i conti:

anche se sarebbe meglio lasciarla espressa usando i polinomi del secondo ordine.
La funzione di trasferimento per lo schema a blocchi è quella di sempre:

e per il rapporto di ritorno ottengo:

Qui ho un primo dubbio. Per criterio di Barkhausen si deve compiere che:

e lo sfasamento totale tra ingresso ed uscita deve essere 0º o 360º. L'uscita sul collettore già da uno sfasamento di circa 180º quindi la rete di retroazione deve aggiungere o togliere altri
.
Se non mi perdo nulla, alla frequenza di risonanza il quarzo da già lo sfasamento richiesto, ma dall'ultima equazione mi sorge un dubbio: se volessi usare il modello rappresentato, per determinare il guadagno
ho bisogno di
che a sua volta ha bisogno di
.
Qualcosa mi dice che per forza devo risolvere per
(parte reale, ammesso che possibile, è tardi, domani farò i calcoli). Sono sulla strada giusta o sbaglio?
Mi piacerebbe poter simulare il modello usato però giustamente non mi va di provare a simulare mettendo valori a caso per vedere se oscilla ...
Tornando al condensatore
: la simulazione con LTspice funziona con il modello del 2N3904, non per il BF199 preso da qui. Entrambi sono ovviamente modelli più accurati del mio.
Con il condensatore credo che il modello si complica un pochino, dato che se prima mi ero tolto di mezzo la retroazione negativa data da
, ora avrei entrambe:
Dunque, è valido il modello senza
?
Ossia, è un modello valido in questo caso o si dovrebbe usare il modello in frequenza del BJT?
Qualcosa mi dice che si dovrebbe usare quest'ultimo,..
Ringrazio in anticipo per qualsiasi suggerimento.

Circa una decina di anni fa montai questo oscillatore:
Preso dal datasheet del TX-2B/RX-2B, pag. 9, con l'unica differenza che il mio circuito usa un BF199.
L'oscillatore, nella realtà, funziona. Il mio obbiettivo è di fare ingenieria inversa e simularlo con LTspice, magari usando il modello adeguato per la configurazione del bipolare in modo da verificare quanto dedotto dalla teoria..
Ho un paio di dubbi e come sempre riporto i miei ragionamenti per essere il più chiaro possibile.
Dunque, nel circuito reale il circuito funziona con o senza

Se non sbaglio questo condensatore svolge la funzione del cosidetto load capacitor, come tutti gli oscillatori al quarzo.
Dunque, relazionando lo schema a blocchi e togliendo


dove l'ultimo schema è quello che uso per calcolare il rapporto di ritorno.

Ovviamente i parametri del quarzo sono sempre conosciuti,



anche se sarebbe meglio lasciarla espressa usando i polinomi del secondo ordine.
La funzione di trasferimento per lo schema a blocchi è quella di sempre:

e per il rapporto di ritorno ottengo:

Qui ho un primo dubbio. Per criterio di Barkhausen si deve compiere che:

e lo sfasamento totale tra ingresso ed uscita deve essere 0º o 360º. L'uscita sul collettore già da uno sfasamento di circa 180º quindi la rete di retroazione deve aggiungere o togliere altri

Se non mi perdo nulla, alla frequenza di risonanza il quarzo da già lo sfasamento richiesto, ma dall'ultima equazione mi sorge un dubbio: se volessi usare il modello rappresentato, per determinare il guadagno



Qualcosa mi dice che per forza devo risolvere per

Mi piacerebbe poter simulare il modello usato però giustamente non mi va di provare a simulare mettendo valori a caso per vedere se oscilla ...

Tornando al condensatore


Con il condensatore credo che il modello si complica un pochino, dato che se prima mi ero tolto di mezzo la retroazione negativa data da

Dunque, è valido il modello senza

Ossia, è un modello valido in questo caso o si dovrebbe usare il modello in frequenza del BJT?
Qualcosa mi dice che si dovrebbe usare quest'ultimo,..
Ringrazio in anticipo per qualsiasi suggerimento.
