
COMMUTAZIONE AUTOMATICA DI TENSIONE
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BrunoValente
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Beh, non saprei se sia un record ma è notevole... C'è da dire che siamo partiti da una regolazione manuale per giungere ad una completamente automatica; non è cosa da poco... 

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gianniniivo
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Bruno, avrei voluto ed ero partito per realizzarlo come da tuo schema, perché come vedi la disposizione era così, ma nel corso d'opera si sono aggiunti fili, anche di altri circuiti che non servono a questo alimentatore, perché ero partito per montarne due, difatti c'è un ponte, un trasformatore ed un banco di elettrolitici, in più, che avrei tolto una volta che questo alimentatore era collaudato.
Poi c'è un trasformatorino in più per alimentare il voltmetro e amperometro elettronico, oltre a quello di servizio.
Metto due foto con su scritto i percorsi, spero si leggano.
Domani mattina provo il circuito senza il duplicatore per vedere se l'autooscillazione è creata da questo.
Se dovesse invece esserci anche senza, dovrò ripulire da quello che c'è di troppo ed avere dei percorsi diversi.
Poi c'è un trasformatorino in più per alimentare il voltmetro e amperometro elettronico, oltre a quello di servizio.
Metto due foto con su scritto i percorsi, spero si leggano.
Domani mattina provo il circuito senza il duplicatore per vedere se l'autooscillazione è creata da questo.
Se dovesse invece esserci anche senza, dovrò ripulire da quello che c'è di troppo ed avere dei percorsi diversi.
Alex
https://www.facebook.com/Elettronicaeelettrotecnica
<< vedi di pigliare arditamente in mano, il dizionario che ti suona in bocca,
se non altro è schietto e paesano.
(Giuseppe Giusti) <<
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Buonasera, aggiorno il post con le modifiche apportate all'alimentatore.
Dopo aver considerato che l'alimentatore autooscillava e probabilmente a causa di un cablaggio poco idoneo, ho deciso di ricablarlo di sana pianta, ho tolto un trasformatore che avevo messo per un'idea iniziale, ma che non serviva più ed ho sistemato diversamente i vari gruppi; ho raggruppato su un lato i vari trasformatori, 1 di potenza e due di servizi, in modo da avere un cablaggio della AC che non passasse assieme alla DC e schede di controllo; ho messo un banco di condensatori elettrolitici nuovo, 16 Condensatori da 4700 uF 80V e cioè 8 cond. + 8 messi in serie per avere la presa centyrale per il duplicatore, per un totale di 18.800 uF come filtro sulla AC.
Questo nuovo cablaggio mi ha permesso di avere dei collegamenti molto corti per quanto riguarda la corrente ed anche per i collegamenti della PCB di controllo, ho collegato il darlington driver con cavetti schermati ed eliminato il collegamento di collettore in quanto disposto direttamente sulla barra in rame, di alimentazione dei transistor finali, sempre 4 .
Provando l'alimentatore, noto alcuni disservizi:
- Come metto un qualsiasi carico in uscita anche con tensione sotto i 40 V, si attiva il relay.
- Il crow-bar si attiva anche soltanto alzando il potenziometro della corrente (per ora l'ho escluso)
- C'è sempre un oscillazione sulla tesione di uscita, appena si carica anche di qualche mA.
Metto tre foto .
Dopo aver considerato che l'alimentatore autooscillava e probabilmente a causa di un cablaggio poco idoneo, ho deciso di ricablarlo di sana pianta, ho tolto un trasformatore che avevo messo per un'idea iniziale, ma che non serviva più ed ho sistemato diversamente i vari gruppi; ho raggruppato su un lato i vari trasformatori, 1 di potenza e due di servizi, in modo da avere un cablaggio della AC che non passasse assieme alla DC e schede di controllo; ho messo un banco di condensatori elettrolitici nuovo, 16 Condensatori da 4700 uF 80V e cioè 8 cond. + 8 messi in serie per avere la presa centyrale per il duplicatore, per un totale di 18.800 uF come filtro sulla AC.
Questo nuovo cablaggio mi ha permesso di avere dei collegamenti molto corti per quanto riguarda la corrente ed anche per i collegamenti della PCB di controllo, ho collegato il darlington driver con cavetti schermati ed eliminato il collegamento di collettore in quanto disposto direttamente sulla barra in rame, di alimentazione dei transistor finali, sempre 4 .
Provando l'alimentatore, noto alcuni disservizi:
- Come metto un qualsiasi carico in uscita anche con tensione sotto i 40 V, si attiva il relay.
- Il crow-bar si attiva anche soltanto alzando il potenziometro della corrente (per ora l'ho escluso)
- C'è sempre un oscillazione sulla tesione di uscita, appena si carica anche di qualche mA.
Metto tre foto .
Alex
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@EcoTan parli della foto dell'immagine dell'oscilloscopio,sono sincero non so co me ha fatto a venire così.
Ho controllato il circuito, ma più che altro il cablaggio e non mi sembra di aver commesso errori, mi ero però dimenticato di mettere dei condensatori in poliestere in parallelo agli elettrilitici di filtro, ne ho messi quattro in cima ed in fondo alla linea dei due rami ed è sparita l'autoscillazione.
Ma non fa più la commutazione della duplicazione.
Ho controllato l'uscita e con 40 V e 2,5 A ho un ripple di 2 ms e un'ampiezza di 0,8V e la tensione sui filtri scende a 40V dai 45,5V.
Mi sembra che non sia male come risultato.
Aspetto qualche consiglio su cosa controllare per fare intervenire la duplicazione e altri...., intanto controlli i cablaggi interessati e i dintorni.
Ho controllato il circuito, ma più che altro il cablaggio e non mi sembra di aver commesso errori, mi ero però dimenticato di mettere dei condensatori in poliestere in parallelo agli elettrilitici di filtro, ne ho messi quattro in cima ed in fondo alla linea dei due rami ed è sparita l'autoscillazione.
Ma non fa più la commutazione della duplicazione.
Ho controllato l'uscita e con 40 V e 2,5 A ho un ripple di 2 ms e un'ampiezza di 0,8V e la tensione sui filtri scende a 40V dai 45,5V.
Mi sembra che non sia male come risultato.
Aspetto qualche consiglio su cosa controllare per fare intervenire la duplicazione e altri...., intanto controlli i cablaggi interessati e i dintorni.
Alex
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2 ms fanno 500 Hz, non è stano?
Se effettivamente c’è quel segnale in uscita direi che non sta funzionando affatto
Se effettivamente c’è quel segnale in uscita direi che non sta funzionando affatto
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BrunoValente
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Ciao Bruno,
non sono stato preciso nel dire cosa ho misurato.
Allego un'immagine.
La base dei tempi è 2 ms, ma il ciclo è su 5 cm, non su dieci, quindi dovrebbe essere 100 Hz, se non sbaglio.
Potrei provare a mettere dei condensatori in poliestere o ceramici da 0,1 uF su tutti e quattro i capi del ponte, appena posso lo faccio.
E' strano che ora il duplicatore non entri in funzione quando invece ha sempre funzionato.
non sono stato preciso nel dire cosa ho misurato.
Allego un'immagine.
La base dei tempi è 2 ms, ma il ciclo è su 5 cm, non su dieci, quindi dovrebbe essere 100 Hz, se non sbaglio.
Potrei provare a mettere dei condensatori in poliestere o ceramici da 0,1 uF su tutti e quattro i capi del ponte, appena posso lo faccio.
E' strano che ora il duplicatore non entri in funzione quando invece ha sempre funzionato.
Alex
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Una cosa alla volta: il duplicatore è cosa secondaria, per ora bisogna togliere quel ripple dall'uscita e certamente non aiuta aggiungere quei condensatori, il ripple in uscita significa che la regolazione ha dei problemi, non è questione di condensatori.
Ti consiglio di procedere come segue.
Per cominciare ruota il potenziometro di regolazione della corrente a fondo scala, poi collega un tester in uscita impostato per misurare la tensione, poi regola la tensione di uscita a 20V senza carico, poi collega un carico da un paio di ampere e verifica che la tensione di uscita non vari affatto.
Ti consiglio di procedere come segue.
Per cominciare ruota il potenziometro di regolazione della corrente a fondo scala, poi collega un tester in uscita impostato per misurare la tensione, poi regola la tensione di uscita a 20V senza carico, poi collega un carico da un paio di ampere e verifica che la tensione di uscita non vari affatto.
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BrunoValente
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Altra cosa: da quello che ho capito lo schema del tuo alimentatore non corrisponde a quello dell'alimentatore di Ivo, potresti buttare giù uno schema dettagliato del tuo alimentatore? Altrimenti rischiamo di prendere lucciole per lanterne.
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BrunoValente
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OK.
Tester sull'uscita = 20,25V a vuoto e 20,25V con 2A di carico.
Ma questa è la forma d'onda che c'è
Tester sull'uscita = 20,25V a vuoto e 20,25V con 2A di carico.
Ma questa è la forma d'onda che c'è
Alex
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